Dal 23 al 26 settembre, sotto l’alto patrocinio di S.A.S. il Principe Alberto, a Porto Ercole, si svolgerà il 25° Yacht Show, molto atteso anche quest’anno, il Salone offre una gamma completa di attività della nautica da diporto, con la presenza dei canteri navali più famosi, brokers, designers, tecnici, una scelta scrupolosa degli espositori garantisce qualità dei servizi e sicurezza di un ambiente confortevole e di un savoire-faire riconosciuto del Principato.
Dal 1991 il Salone gode di una posizione leader mondiale con 510 espositori, 14.000 mq, 110 superyachts, mega yachts sempre più elaborati e stilizzati, molti sono i brand prestigiosi che trovano qui, nell’ambiente naturalmente glamour di Monte Carlo, l’immagine ideale e propongono le loro novità nel settore, dopo anni di crisi, finalmente sembra guadagnare qualche punto prezioso lo sviluppo, grazie anche all’apporto di capitali asiatici, attenti al business ed affascinati del mondo che solo qualche anno or sono sembrava molto lontano.
Grazie anche alla tradizione e continuità dello stile italiano, che è sempre più ammirato, il Salone può presentare in anteprima mondiali veri e propri gioielli del mare ed il successo della manifestazione è dovuto anche alla possibilità di concentrarsi su una “nicchia” estremamente specifica con prodotti di alta gamma e con la qualità del livello degli espositori, in grado di capire le esigenze delle diverse culture di paesi tanto diversi, uniti dal fascino che queste imbarcazioni esercitano su tutti.
Il Ponte superiore Lunge è uno spazio riservato a clienti e imprese, 650 mq lussuosamente arredati progettati dalla arredatrice di interni Sabrina Monte Carlo in collaborazione con la design italiana Paola Lenti, presenti lo sponsor ufficiale di orologi Ulisse Nardin, la gioielleria viennese Wiener Silber Manufactur e la famosa cristalleria Baccarat; il ristorante Fairmont è il posto ideale per gli incontri ed offre la possibilità di un momento di relax.
Grazie anche alla tradizione e continuità dello stile italiano, che è sempre il più ammirato, non solo i cantieri navali che conoscono un momento di ripresa ma anche da eccellenze italiane come Foglizzo, la famosa casa di Torino specializzata dal 1921 in manifattura e conciatura pellami, che oggi veste le più belle imbarcazione firmate dai top designer e da loro stessi e collaborazioni con i più prestigiosi nomi del design dell’automobilismo e degli interni.
Quest’anno Tankoa Yacht presenta in anteprima il ”Suerte”69 metri di equilibrio tra tecnologia, per l’alto grado di efficienza e il design, progettato dal Prof. Ruggiero e dal design Francesco Paszkowski e Margherita Caprini.
Un superyacht di 105 metri in collaborazione tra Oceanco e Philippe Briand che ha molti progetti in corso Monaco, costruito in acciaio e alluminio continua la filosofia del cantiere londinese della robustezza e del design.
Anche Benetti con Veloce 140’ debutto europeo e con FB255 Formosa di 60 metri conferma una predilezione per l’acciaio-alluminio, la terza barca presentata è il FB255.
Per gli amanti della velocita sorprendente l’Otam 80 HT “Mr. Brown”, un vero proiettile con 2 motori di 2600 cavalli che può tranquillamente arrivare a 54 nodi, meno di due ore da Genova a Monte Carlo, design raffinato e prestazioni eccezionali, i fortunati possono fare la prova in mare.
Un elegante tender d’eccezione il 10,5 metri di Hodgon, che si rende utile durante il salone per lo spostamento dei VIP, una custom limousine disegnato da Micahel Peters.
Il Salone è un magnifico momento per il turismo di qualità motonautico e allora i porti più belli del mondo hanno facilità nel farsi conoscere, tra i tanti stand ricordo di recente costruzione quello di Marina di Stabia per la location nello scenario di inebriante bellezza della penisola Sorrentina davanti al Vesuvio, poche miglia da Capri, Ischia, Sorrento, Pompei, Positano, le isole Pontine e le Eolie. Chi vuole abbinare cultura e ambiente trova qui la meta ideale per raggiungere luoghi che il mondo intero ci invidia, archeologia, paesaggi, ormeggi facili e sicuri e poi raggiungere con la funicolare la sommità del Vesuvio e del monte Faito, senza perdere di vista il confort del ristorante dello Yacht Club stellato dalla guida Michelin.
Crescente interesse del Salone per la difesa dell’ambiente, cosciente dei rischi ai quali il pianeta è sottoposto, ha adottato una linea di condotta conforme allo sviluppo sostenibile, l’associazione Monegasca contro le Miopatie, dal 2001, e dal 2010 con Monaco Foundation del Principe Alberto, intende appunto difendere i valori etici e umani condividendoli con la Comunità Superyachting.
Carlo Origlia