In un’intervista pubblicata sui social di Vinventions la cantina trentina racconta la scelta di chiusure tecniche in sughero e polimeri per una parte della sua produzione per eliminare i rischi connessi alla conservazione del vino.
“L’esperienza di questi 43 anni, assaggiando vecchie bottiglie storiche dell’azienda, ci ha fatto mettere in discussione l’utilizzo del tappo in sughero naturale. Il 50 % delle bottiglie degustate dopo 10 anni dall’imbottigliamento risultava svanito o addirittura ossidato. La composizione purtroppo variabile del sughero compromette la qualità finale. Ecco l’esigenza di passare a chiusure alternative per evitare questo difetto”. A raccontare questa scelta di campo è Mario Pojer, “padre” della cantina trentina Pojer&Sandri, in un’intervista pubblicata sui social di Vinventions, leader mondiale nelle chiusure per vino.
Non è solo il problema del “sapore di tappo” ad averlo spinto verso questa scelta “Il problema del TCA nel nostro caso è stato risolto in quanto i tappi vengono testati prima di essere utilizzati già dal 1986. Abbiamo considerato la chiusura a vite ma nel nostro caso, essendo il mercato principale, quello italiano (75%) risulta difficile proporlo e farlo accettare. La chiusura tecnica, da sughero e da polimeri, risulta più performante”.
La decisione non ha avuto conseguenze negative sul mercato, anzi, sottolinea Mario, “…già da sette/otto anni gran parte della produzione è tappata con chiusure alternative. Nessun riscontro negativo da parte della clientela. Addirittura sono arrivati complimenti di clienti molto importanti che hanno considerato la nostra scelta all’avanguardia, il problema del gusto di tappo o della bottiglia difettosa, anche per un sommelier in un ristorante diventa imbarazzante”.
Informazioni su VINVENTIONS
Vinventions è stata fondata nel 2015 dall’imprenditore Marc Noël insieme a Bespoke Capital Partners, Heino Freudenberg e altri partner. La mission di Vinventions è essere il fornitore più innovativo e più fidato al mondo di soluzioni di chiusura completa per vini per il settore dei vini fermi e frizzanti. Dal gennaio del 2015 Vinventions ha acquisito Nomacorc, Ohlinger Group e Syntek Bouchage e ha creato partnership strategiche con leader del settore quali Preciosa (bicchieri di cristallo) e Cork Supply (sughero naturale). Questo ha portato alla creazione della “Casa dei 7 Marchi” di Vinventions e alle sue soluzioni di chiusura complete per vini, che comprende Nomacorc (PlantCorcs), Syntek (sintetici), Ohlinger (sughero naturale), Vintop (tappi a vite) e Vinolok (chiusure in vetro), ma anche Wine Quality Solutions (servizi e analizzatori enologici) e Wine Marketing Solutions (servizi di marketing e insight sui consumatori di vino).
Vinventions impiega oggi oltre 550 persone in tutto il mondo con sette siti di produzione negli Stati Uniti, in Belgio, Germania, Francia, Argentina, Sudafrica e Cina. Vinventions protegge una ogni otto bottiglie di vino in tutto il mondo con le sue soluzioni di chiusura ed è pertanto il secondo fornitore di chiusure per vini in tutto il mondo, con una forte crescita delle vendite organiche nel 2017. I valori di leadership di Vinventions si basano su vicinanza al cliente, innovazione, imprenditoria locale, lavoro di squadra aperto, sostenibilità e responsabilità a lungo termine.
Maggiori informazioni su www.vinventions.com
Paolo Alciati
Fonte: Uff. Stampa