Annunciata ufficialmente allo scorso Vinitaly, è iniziata da un paio di mesi la collaborazione tra Jean François Coquard, enologo francese originario del Beaujolais e Prime Alture Wine Resort.
Coquard non è nuovo a questo territorio, che per ben quindici anni lo ha visto lavorare per Tenuta Mazzolino, esperienza che gli ha permesso di costruire un legame forte sia professionale che di amicizie in Oltrepò Pavese. Proprio a quegli anni risale il suo incontro con Roberto Lechiancole.
“In un certo senso posso dire di aver visto nascere Prime Alture, la creatura di Roberto – spiega Coquard – e sono felice di constatare quanto la sua azienda sia cresciuta nel giro di pochi anni. Di Roberto condivido la forte passione per il vino, la tenacia e l’orientamento alla qualità, non posso quindi che essere orgoglioso per l’opportunità e la fiducia dimostrata nell’inserirmi in questo progetto.”
Un lavoro, quello di Coquard che non parte da zero, ma si inserisce in un percorso già avviato con buone basi, finalizzato non a stravolgere quanto ad accompagnare quanto già impostato, perfezionando tutti i vini di Prime Alture, primo fra tutti il Pinot Noir, nel nome della qualità.
“Ho scelto la figura di Jean François – afferma Roberto Lechiancole, patròn di Prime Alture – perché volevo qualcuno che conoscesse bene il terroir, da cui sempre tutto parte, e la sua lunga esperienza pregressa in Oltrepò mi ha convinto a scommettere su questa risorsa”.
Il programma di lavoro sarà principalmente dettato dal ciclo annuale della vite e del vino, dallo studio attento del clima e microclima senza trascurare le possibili variabili ed adattandosi in modo flessibile ai ritmi della natura, perché tutto parte sempre dal vigneto. E’ iniziato con una full immersion nella realtà aziendale, per avere un quadro panoramico di tutto ciò che succede, dai vigneti alla cantina senza trascurare gli uomini, perché il fattore umano e la costruzione di un rapporto di scambio e fiducia con tutto lo staff, da Roberto e tutta la sua famiglia, ad Alessandro Rovati, da un paio d’anni enologo di Prime Alture, al genero Fausto Camotti, è per Coquard elemento imprescindibile.
Coquard prevede visite mensili in azienda, per vivere l’evoluzione del ciclo della vite e rinforzare sia il legame col terroir sia con gli uomini che ci lavorano tutti giorni. Il cuore di ogni visita consisterà in un sopralluogo in vigna e nella degustazione sistematica di tutti vini in corso di affinamento, con particolare attenzione alla maturazione del Pinot Noir e al suo affinamento in cantina.
Una scommessa condivisa con convinzione quella tra Lechiancole e Coquard, una felice unione di intenti ed obiettivi che senza dubbio promette passi di evoluzione positiva.
Jean François Coquard
Originario del Beaujolais, enologo laureato in Borgogna e figlio di viticoltori attivi fin dal 1500, nell’arco della sua carriera ha scritto importanti pagine della storia dell’enologia. L’Oltrepò Pavese è per lui familiare considerando ben 15 anni di lavoro presso Tenuta Mazzolino, realtà vinicola alla quale si è avvicinato da giovanissimo, ancora fresco di formazione, col vantaggio di provenire dall’area geografica dove in assoluto si sa come meglio coltivare il Pinot Nero. Grande viaggiatore e curioso del mondo Coquard unisce al suo lavoro di consulente e produttore, diversi interessi come ad esempio la collaborazione a progetti nel settore dei distillati col fratello proprietario di Wollersheim Winery.
Prime Alture Wine Resort
Strada Madonna Vicinale per Campone
25014 Casteggio (Pavia)
Tel +39 0383 83214
Paolo Alciati
Fonte: Uff. Stampa