Domenica 15 maggio 2016 torna “Di Cantina in Cantina”, la rassegna itinerante organizzata dalla Strada del Vino Bardolino, che invita alla scoperta delle aziende che producono il Bardolino e il Chiaretto, lungo la sponda veneta del lago di Garda e il suo entroterra. Saranno quindici le aziende, suddivise in tre percorsi, che terranno aperte le porte agli appassionati dalle ore 11 alle 19, proponendo in assaggio i loro vini abbinati con le specialità gastronomiche del territorio veronese. Di tappa in tappa, il Chiaretto, classico vino rosé oggi leader nazionale nell’ambito dei rosati a menzione geografica, e il Bardolino, il vino rosso delle colline gardesane, saranno accompagnati da proposte quali le tre stagionature del formaggio Monte Veronese, oppure la porchetta al Chiaretto, o ancora le sarde in saor con la polenta, i crostini al pesce di lago, la carne di manzo al ristretto di Bardolino, il gelato al Chiaretto e all’olio extravergine del Garda, perfino la pizza contemporanea in accostamento al Chiaretto, seconda quella formula che ha avuto grande successo al recente Vinitaly.
Tre, si diceva, i percorsi, ciascuno costituito dalla visita e dalla degustazione in cinque cantine specifiche di quel tracciato, più due altre visite libere a cantine dislocate su altri itinerari. In tutto, dunque, sette tappe diverse, al prezzo complessivo di 23 euro per persona. Il carnet per le degustazioni è acquistabile domenica 15 maggio in una qualunque delle cantine aderenti, oppure, prima, prenotandolo on line sul sito Faberest.com. Per chi vuole è previsto anche un servizio di autobus navetta tra le cantine, prenotabile al costo di 16 euro a persona.
“I visitatori – dice Claudia Benazzoli, presidente della Strada del Bardolino -, oltre a gustare i vini del territorio, avranno la possibilità di confrontarsi direttamente con i produttori per approfondire il loro lavoro, dalla vigna alla cantina. Per i vignaioli, invece, è l’occasione per fare squadra, con lo scopo di promuovere il territorio”.
Vediamo nel dettaglio i tre itinerari.
Il percorso A si sviluppa ai piedi del monte Baldo e prevede le soste presso Garda Natura di Marciaga, alla Tenuta la Presa di Caprino veronesi, da Gentili a Pesina e poi da Cà Bottura sulla Rocca di Bardolino e presso Le Fraghe a Cavaion Veronese, con l’aggiunta di “degustazioni jolly” in due delle cantine degli itinerari B e C.