Si sono spenti i riflettori sulla tre giorni dedicata all’U.V.A. Fest (Uva, Vini e Agricoltura) e, come inevitabile, si traccia un bilancio su quello che, nei decenni passati, era un appuntamento particolarmente caro alla città di Canicattì.
Sicuramente più che positivo il bilancio consuntivo della kermesse, organizzata dal 6 all’8 ottobre dal Consorzio IGP col patrocinio del Comune di Canicattì, Assessorato regionale dell’Agricoltura e del Comune di Castrofilippo.
Una manifestazione a tutto tondo con la quale si è voluto puntare non ad un ripristino delle precedenti versioni ma ad una rinascita innovativa del prodotto, attraverso scambi culturali, incontri scientifici, momenti artistici fino alla “celebrazione” enogastronomica.
Erano decenni che non si assisteva più ad alcun evento mirato a valorizzare il prodotto clou della produzione agricola locale, l’uva da tavola, che negli anni ‘80 vide il suo massimo fulgore, contribuendo a creare un’economia particolarmente florida con giri d’affari davvero considerevoli, all’epoca egregiamente descritto nell’inchiesta a firma del giornalista Giuseppe Corsentino, oggi corrispondente a Parigi per “Italia Oggi”.
L’evento ha avuto un taglio diverso, più attuale, costellato di vari appuntamenti tutti intrapresi per presentare una produzione non più monocolturale ma variegata, atta ad affrontare mercati, esigenze di palato e richieste commerciali diverse, con particolare attenzione alla qualità e alla salubrità del prodotto.
Particolarmente significativi sono stati gli incontri di natura tecnico-scientifica alle aziende produttrici del territorio, cui hanno partecipato illustri esponenti della stampa nazionale specializzata quali Carlo Franza de “Il Giornale”, Paola Bonanni caporedattore di Radio Rai 1 Economia, Mariangela Latella del “Corriere Ortofrutticolo”, Vittorina Fellin di Redazione Mark Up, Gaetano Piccione per “Fresh Plaza”, Maicol Mercuriali di Italiafruit, Monia Savioli per Turista.it, che hanno affiancato gli studiosi del Comitato Scientifico dell’8th International Table Grape Symposium, provenienti da tutta Italia e da altri paesi produttori di uva da tavola come Turchia, Cina, Sud Africa, Australia, Cile Brasile e Spagna.
Le aziende visitate a Canicattì sono state la GB Italia, Cervino Fruit e Golden Grapes di Brucculeri a Castrofilippo. È stata inoltre presentata la realtà del Consorzio IGP che è costituito da 51 produttori e 11 confezionatori con una estensione totale di circa 350 ettari.
Diversi gli spunti di riflessione e di studio che sono emersi da questi fruttuosi incontri che hanno ampliato ulteriormente la visione delle parti e che hanno consentito alla stampa nazionale di dare visibilità alla produzione locale anche al di là dei confini italiani.
Tanti, infine, i momenti di intrattenimento che hanno fatto registrare un alto numero di visitatori, dai live music che hanno allietato le serate, ai giochi di animazione per bambini, al 1° Torneo di Calcio a 5 “Uva Fest”, alla rappresentazione a cura degli studenti dell’I.I.S.S.”Ugo Foscolo” di Canicattì del “Symposio di Platone”. Non potevano mancare eventi enogastronomici come la degustazione di Nero d’Avola, il light lunch curato dallo Chef Piero La Torre preparato per gli ospiti del Symposio e per la stampa specializzata, per finire con il Cooking Show, egregiamente presentato dal cuoco/comico Andy Luotto, che ha visto la partecipazione dell’Associazione enogastronomica “Sette Stelle”, dei ristoranti Zamù, Skenè, Belvedere, dell’Istituto Alberghiero “M.C. Carafa” di Riesi-Sommatino, del Catering Maria Diana Termini e dalla Desserteria Bonfissuto.
I piatti della sfida gastronomica sono stati giudicati dai giornalisti della stampa specializzata e da tre componenti della giuria popolare.
Splendido scenario dell’intera iniziativa, un appena restaurato Centro Culturale San Domenico, la cui bellezza architettonica ha riscontrato entusiasmo ed emozione in tutti i visitatori e dell’intera cittadinanza.
Un plauso particolare e unanime alla kermesse è giunto dai giornalisti presenti che si sono detti particolarmente interessati agli sviluppi di questo nuovo modo di fare imprenditoria.
Piena soddisfazione è stata espressa da tutti gli organizzatori. “Siamo fermamente convinti e motivati – dicono il Sindaco Ettore Di Ventura e l’Assessore alle Politiche Agricole e allo Sviluppo Economico, Davide Lalicata – che sia questa la strada giusta da percorrere per ridare slancio all’economia di questa città. Oggi gli imprenditori hanno capito che per essere competitivi bisogna puntare in alto ed essere innovativi, offrendo ai mercati internazionali un prodotto di alta qualità che solo il sole e la composizione delle nostre terre sanno dare. L’entusiasmo che abbiamo riscontrato nella cittadinanza ci indica che è questa la strada giusta per ridare slancio all’economia e noi siamo pronti a rimetterci in gioco con tante altre iniziative”.
Fonte: Uff. Stampa