Nel corso dello scorrere delle nostre differenti età il BRILLANTE, parola magica che sa di prezioso pur non identificando in realtà nulla di preciso, ha ampiamente stimolato la nostra fantasia ed assecondato quel bisogno di avventura presente in ognuno di noi.
Consapevoli di tutto questo Roberto Giordano e Luciano Fabeni con notevole perizia e con la collaborazione della Pro Loco hanno sapientemente organizzato la 17° edizione della mostra dei minerali e delle gemme di Pino Torinese (TO) dove i riflessi preziosi, le luci dei cristalli dei minerali ed il brillio delle gemme soddisfano a pieno le aspettative dei collezionisti, dei curiosi, delle famiglie, delle donne, dei giovani e dei collezionisti.
Nella palestra delle Scuole Medie di Piazza Municipio, appositamente attrezzata con piani espositivi e luci adeguate, si snoda un percorso a cui si accede per ingresso libero dalle ore 9 alle ore 18 di domenica 29 novembre, percorso che è in realtà un salotto delle cose preziose del Piemonte e non solo.
Il quarzo dei monti del Piemonte, famoso per le varie cristallizzazioni, trasparenze e forme si può ammirare anche lavorato con il taglio a diamante, così prezioso per sottolineare il fascino femminile. I granati delle valli piemontesi, che occupano posti di prestigio nei musei di tutto il mondo, sono protagonisti a Pino Torinese in campioni degni di essere collezionati, così come fanno bella mostra di sé nei monili sapientemente realizzati da mani abili che proseguono la tradizione cara alle dame di casa Savoia.
Lapislazzuli del Pakistan, rose del deserto del Marocco, ametista dell’Uruguay, epidoti e tormaline sono solamente alcuni esempi della variegata sfera dei cristalli di minerali che la mostra offre in bella vista al visitatore.
Un microscopio per ammirare i micro e gli ultimi ritrovamenti dei ricercatori fanno della 17° mostra dei minerali e delle gemme di Pino Torinese un appuntamento a cui proprio gli appassionati non possono mancare.
Info:
Roberto Giordano – 3473883960
Luciano Fabeni – 3332193428
Alberto Guizzardi