Un grande successo di pubblico e critica per la cena di lunedì 15 maggio nella suggestiva cornice del ristorante dell’AC Hotel by Marriott di Torino a favore del progetto R-Women, nato dall’incontro del fotografo Davide Dutto e la poetessa iraniana Azam Bahrami. L’evento, patrocinato dalla Regione Piemonte, ha saputo dare voce alla condizione femminile in Iran attraverso l’arte e l’alta gastronomia.
I7 grandi chef che hanno prestato il loro talento in cucina hanno saputo fare squadra e offerto ai circa 100 ospiti della serata un assaggio della loro verve creativa. Un connubio tra cibo, arte, solidarietà e divertimento: Christian e Manuel Costardi dell’Hotel Cinzia di Vercelli, Andrea Larossa del ristorante Larossa di Alba, Mehdi El Omari del ristorante Ti Dirò in Torino, Stefano Sforza executive chef del ristorante Les Petites Madeleines presso l’Hotel Turin Palace, lo chef di casa Alessandro Levo e il maestro pasticcere Marco Avidano dell’omonima pasticceria nel centro storico di Chieri, sono stati la brigata di eccezione per una serata indimenticabile amabilmente condotta dalla giornalista Piera Genta.
Tataki di palamita, pistacchio, seirass, verdure primaverili alla eoliana e cipolla rossa confit
Chef Alessandro Levo
Riso Carnaroli “Gli Aironi” di primavera
Chefs Christian e Manuel Costardi
Perseo: agnolotto del plin di lingua di vitello, salsa speziata, yogurt acido e curcuma
Chef Andrea Larossa
Il mio viaggio nell’ antica Persia: storione cotto in olio di sesamo, emulsione di zafferano, pistacchi salati.
Chef Stefano Sforza
Guancetta di vitello tra dolcezza e fermentazione
Chef Mehdi El Omari
Mousse di pistacchio e amarene, su biscotto lievitato
Chef Marco Avidano
Il tema e la mostra fotografica R-WOMEN sono stati presentati in un contesto non convenzionale, dove il mondo gourmet ha aiutato a far prendere coscienza ed approfondire tematiche più complesse. In sala erano infatti esposte le immagini scattate dal fotografo Davide Dutto, promotore e ideatore del progetto, e dai nove fotografi iraniani e italiani che hanno aderito e accettato di realizzare e donare 10 scatti per costruire un filo narrativo unico, composto da voci diverse.
La storia delle donne iraniane, la sua storia, è stata poi raccontata in prima persona da Azam Bahrami che ha dato voce alla voglia di riscatto comune a tutte le donne oppresse nel suo paese e nel mondo.
Il ricavato della serata e della cena, che è stata un omaggio ad una terra ricca di tradizioni, sosterrà l’operato dell’associazione Sapori Reclusi, associazione culturalefondata nel 2010 dal fotografo professionista Davide Dutto che ha unito due passioni, il cibo e la fotografia, coniugandole con l’esperienza sociale e il supporto delle professionalità dei soci iscritti.
Il prossimo attesissimo appuntamento è per il 19 giugno, sempre all’AC Hotel Torino by Mariott per una cena che vedrà nomi altisonanti della cucina gourmet cimentarsi ai fornelli con i detenuti del carcere Lo Russo Cotugno di Torino, per un progetto comune, “Più stelle, meno sbarre”, sostenuto da Sapori Reclusi in collaborazione con Liberamensa.
Paolo Alciati
Fonte: Uff. Stampa