Cucina, cultura, ispirazione, emozione.
Il numero Zero del magazine online “Sapere di Gusto”, fondato da Francesca Avetta, Francesco Cugliari, e Paola Uberti, è stato presentato al Mercato Centrale Torino lo scorso giovedì 3 ottobre.
La redazione è composta da
- Francesca e Francesco sono gli ideatori dell’evento DEGUSTÈ – DREAM FOOD, dedicato ai Maestri del Gusto
- Paola Uberti è la creatrice di libricette.eu, la prima libreria online dedicata agli eBook di cucina, del food blog SLELLY e del sito SLELLYBOOKS.com.
Sapere di Gusto è nato in un caffè di Torino, proprio accanto alla chiesa della Gran Madre non molto lontano da Piazza Vittorio.
I fondatori di Sapere di Gusto sono accomunati dalla passione e dal desiderio di materializzare in parole e immagini le ispirazioni indotte dal cibo e dalle bevande che vedono, sentono, vivono ogni giorno.
Il mese di ottobre 2019 vede la pubblicazione online del numero zero di Sapere di Gusto, grazie al quale il pubblico può conoscere filosofia, mission e taglio editoriale del magazine.
La redazione, composta dai fondatori, ha creato i primi contenuti orientati, come specifica il motto di Sapere di Gusto, a unire, fondere, mescolare, cucina, cultura, ispirazione ed emozione, per creare articoli e rubriche che parlino di enogastronomia in modo multisensoriale, per conoscere i prodotti, i produttori, i territori, le storie e le emozioni che ruotano attorno a un tema tanto attuale quanto ancestrale, con ottica internazionale e con la voglia di osare una comunicazione che vada oltre la sola informazione e metta in gioco sentimenti e interiorità di chi il magazine lo crea.
Sapere di Gusto, almeno inizialmente, sarà un “randomestrale” e sarà a diffusione gratuita.
Usciremo con un nuovo numero quando potremo offrire qualcosa che, almeno secondo noi, sarà interessante da leggere, guardare e interiorizzare – dichiarano Francesca, Francesco e Paola.
Il magazine sarà esclusivamente digitale e vivrà, economicamente parlando, dell’interazione commerciale con le aziende per le quali saranno studiati piani editoriali, articoli e rubriche su misura, con lo scopo di creare un tipo di pubblicità traducibile in visibilità emotivamente partecipata.
Sapere di Gusto sarà un magazine vivo che cambierà ad ogni uscita, restando coerente con i suoi principi fondanti: mettere amore in ciò che si fa e condividerlo con il maggior numero di persone possibile, per far incontrare mente, corpo e anima attraverso il cibo, la cucina e i loro protagonisti, dal grande produttore di eccellenza allo sconosciuto vicino di casa che fa un tiramisù che levati di sotto.
Il marchio Sapere di Gusto vuole trasmettere l’essenza di un magazine che tratta temi di enogastronomia, cucina, ricette e cultura correlata, attraverso la fusione ispirata tra discipline e ambiti creativi.
La grafica ha la funzione di unire sobrietà, fruibilità e alto impatto visivo e, conseguentemente, emotivo, così come fanno il cibo buono, prodotto e trattato con devozione, rispetto e responsabilità e la diffusione di contenuti culturali improntata alla trasparenza, alla pluralità di fonti e di destinatari e al coinvolgimento dell’interiorità di chi scrive i contenuti stessi.
Il testo è un gioco di parole che rimanda all’importanza della cultura (sapere) enogastronomica (di gusto), per il piacere dell’arricchimento personale e di un’alimentazione consapevole, ma è anche un rimando al fatto che sono gli alimenti e le bevande di alta qualità ad avere un gusto vero, autentico, ben determinato, unico e identificante: sanno di qualcosa (quante volte ancora ci stupiamo se una fragola sa davvero di fragola e non di acqua?).
Il pittogramma rosso rubino rappresenta schematicamente un ravanello, ma anche una penna stilografica d’antan, a ricordare che il magazine, fondamentalmente, seppur in maniera articolata, fonde cibo e scrittura.
Buona lettura!
Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa
Credit Photo Ufficio Stampa