Parte da Siena la campagna di valorizzazione del Made in Italy nel settore agroalimentare di Pagine Si! SpA. Nel corso della presentazione dell’elenco telefonico di Siena e Provincia 2015 – 2016 sono state illustrate le motivazioni che hanno portato alla realizzazione della copertina dedicata al Brunello di Montalcino.
Nel suo intervento il Vicesindaco di Siena Fulvio Mancuso ha precisato: “Una scelta editoriale che vede l’immagine di Montalcino sia per l’interesse evocativo che stimola nel pubblico sia per quello economico relativo ai contenuti dell’elenco. Montalcino, infatti, rappresenta un simbolo del nostro territorio. Un’integrazione perfetta, tra uomo e natura, per la produzione di un’eccellenza vitivinicola famosa nel mondo. L’immagine della copertina di Pagine Sì! sintetizza, al meglio, questa dimensione culturale, economica e naturale, proiettandola nel futuro come paradigma di un connubio di sostenibilità”.
Samuele Fiorini, Divisione Vendite, portando i saluti del Presidente Sauro Pellerucci, ha ricordato come “Elenco Sì! di Siena e Provincia sia giunto alla 15ma edizione in un’ottica di sviluppo e di innovazione che aiuta l’intero sistema produttivo del territorio”.
Ringraziamenti, per la scelta effettuata, da parte del Vicepresidente del Consorzio del Brunello di Montalcino, Francesco Ripaccioli, per aver dedicato la copertina dell’Elenco al Brunello e al suo territorio, evidenziando alcuni aspetti particolarmente significativi. “ll Brunello è frutto di una combinazione di fattori che si verificano esclusivamente in questo territorio.
Altrettanto importante è il clima, ma soprattutto il fattore umano, il saper fare dei viticoltori che, nel corso della loro lunga storia, hanno sempre tenuto fede a due principi fondamentali della produzione del Brunello: la fedeltà al territorio ed il loro onore di produttori”.
“Molteplici le caratteristiche – ha detto Kristian Pinna, Coordinatore di Pagine Sì! – che contraddistinguono il nostro elenco, diventato, ormai, anche una guida ai servizi quanto mai utile per la comunità, nonché un elemento di utilità pratica per le piccole e medie aziende, riuscendo a coniugare tradizione e innovazione al servizio dell’utente, che lo riceve gratuitamente”.
Paolo Alciati