Inaugurata il 27 gennaio 2007 e in attesa di festeggiare a breve il decennale, Eataly Lingotto presenta la nuova Cantina: introdotti e guidati dai deliziosi profumi dei salumi e dei formaggi di eccellenza che maturano nelle celle di stagionatura poste alla sinistra dell’ampio corridoio dedicato alle bollicine, con le pareti adornate da belle cassette in legno che contengono i vini, inizia un viaggio tra più di 5.000 etichette provenienti da tutto il mondo, sostando al nuovo Wine Bar “Pane&Vino”, o anche presso la rinnovata Birreria o, per una pausa di grande cucina, facendosi coccolare dalla consolidata certezza del ristorante stellato “Casa Vicina”.
La nuova Cantina di Eataly Lingotto è perfettamente aderente alla filosofia del loro “Manifesto”, e degli autocomandamenti che sono, come simpaticamente si legge nell’introduzione, “…numerati da 0 a 9 per non peccare di presunzione”: dalla facile deduzione del 1° -“Il cibo unisce”- elogio della convivialità, al 7° -“Tre esperienze”- ossia il grande assortimento che porge, e non impone, libera scelta, passando attraverso il 5° -“Mangiare, comprare, studiare”- quindi la possibilità di vivere esperienze diverse per il miglioramento della conoscenza, raggiungendo infine l’obiettivo del 3°, cioè “La qualità della vita”.
“Bisogna avere il coraggio per cambiare e sono orgoglioso che Eataly Lingotto l’abbia avuto”, afferma il patron Oscar Farinetti. “Arrivati al traguardo dei 10 anni, è stato dato nuovo lustro alla mamma di tutti gli Eataly e questo tenendo fede ai valori che da sempre ci contraddistinguono: l’impegno ma anche la leggerezza e naturalmente l’armonia, il valore al quale Eataly Lingotto è dedicato”.
“La nuova Cantina di Eataly Lingotto sarà da esempio per gli altri punti vendita”, conferma Andrea Guerra, presidente esecutivo di Eataly. “È un negozio nel negozio, che celebra le più grandi produzioni italiane raccontandone la ricchezza, la bontà e la bellezza. La varietà di proposte di alta qualità in un solo luogo è ciò che rende unica Eataly e anche la Cantina prosegue in questa direzione”.
I numeri: oltre 30.000 bottiglie tra Champagne, Metodo Classico, Prosecco, bianchi, rosati e rossi fermi dei migliori produttori di ogni regione d’Italia e del mondo, o quasi, con grande attenzione ai grandi piemontesi, 270 etichette di Barolo e Barbaresco, una sezione dedicata ai vini passiti, vendemmie tardive, vini dolci frizzanti o fermi e, chiusa da due grandi vetrine, la Zona Cult, vera e propria “gioielleria”, custode di collezioni di importanti e pregiate annate italiane -Barolo, Barbaresco, Amarone, Supertuscan, Brunello…- e francesi –Bordeaux, Pomerol, Medoc, Margaux, Sauternes, Bourgogne…- con una affascinante Mathusalem di Chateau d’Yquem del 1999, l’anno dell’acquisto della storica azienda di Sauternes da parte del gruppo Louis Vuitton-Moët-Hennessy, in evidenza tra le bottiglie più preziose (…e costose).
Come in un’oasi, “Pane&Vino”, il Wine Bar posizionato al termine di questo lungo itinerario enologico, attende l’enoappassionato per qualche momento di pausa ristoratrice tra un calice di buon vino e intriganti “Tapas del Mercato”, o golosi taglieri di ottimo Strolghino, salame di Culatello, Prosciutto Crudo d’Aosta e gustosi formaggi selezionati, in abbinamento a mieli, gelatine e marmellate o, in alternativa, un assaggio di cucina gourmet proposta dallo stellato “Casa Vicina”.
Dal lato opposto della Cantina si apre la grandiosa esposizione di birre. Chiare, ambrate e scure, sono ben 11.000 le bottiglie proposte tra italiane e del resto del mondo, delle quali oltre 6.000 artigianali, 320 etichette e un’intera parete dedicata alla produzione piemontese, con buon assortimento anche tra quelle proposte “alla spina”, ben 16, che varieranno ogni mese, tra tutte quella ormai famosissima che ha segnato la recente storia delle birre italiane rifermentate in bottiglia, per accompagnare le proposte gastronomiche della “Birreria”: hamburger di carne, pesce o verdure o i golosi sfizi con salumi e formaggi o anche caldi fritti.
Un ottimo spazio è riservato anche alle oltre 500 bottiglie di distillati e superalcolici -Whisky, Whiskey, Bourbon, Rum, Grappa, Vodka, Tequila ecc…- anche un prezioso Brandy del 1964, e una riconoscente attenzione al Vermouth, un prodotto che sta vivendo una nuova giovinezza, piccolo omaggio allo storico luogo che ospita questo paradiso del food&wine.
La Cantina di Eataly Lingotto è aperta tutti i giorni ininterrottamente dalle 10 alle 22.30. Venerdì e sabato fino alle 00.30.
Paolo Alciati