

Il primo appuntamento sarà la presentazione di “Torino DOC 2014-2015”, la nuova guida della Camera di commercio dedicata alla viticoltura torinese di qualità. In questa quinta edizione, sono presenti ben 43 produttori e 125 vini ammessi alla selezione enologica, di cui 14 premiati con “3 cavatappi”, simbolo di eccellenza. Seguirà l’illustrazione dei risultati di vinificazioni sperimentali realizzate nell’ambito del progetto transfrontaliero VIN’ALP con vitigni locali tradizionalmente coltivati nelle Alpi torinesi, a cura della Provincia e dell’Università degli studi di Torino. Poi sarà la volta della presentazione della manifestazione “Di Freisa in Freisa e di Gusto in Gusto 2014”, a cura del Consorzio di tutela del Freisa di Chieri e Collina Torinese. Per supportare concretamente le aziende provinciali presenti al Vinitaly, la Camera di commercio e la Provincia di Torino organizzano un appuntamento di promozione internazionale dei vini del territorio: martedì 8 aprile dodici imprese vitivinicole torinesi proporranno i propri vini a 15 buyer internazionali, nell’ambito di una degustazione guidata dal professor Vittorino Novello dell’Università di Torino.
PROGRAMMA E TEMI DEGLI INCONTRI DI LUNEDÌ 7 APRILE AL VINITALY – ore 14,30 presentazione di “Torino DOC 2014-2015”, selezione enologica della Camera di commercio di Torino.
Intervengono: Guido Bolatto Segretario Generale Camera di commercio Torino, Marco Balagna, Assessore all’Agricoltura, Montagna e Turismo della Provincia di Torino, Mauro Chianale, Presidente dell’Enoteca regionale dei vini della provincia Torino, Agostino Tarditi, Presidente della Federazione tra Consorzi di tutela vini DOC Alto Piemonte.
La guida “Torino DOC”, nata nel 2006 e giunta quest’anno alla quinta edizione, illustra la viticoltura torinese di qualità, fornendo un quadro significativo tanto del territorio quanto dei produttori. Rappresenta, inoltre, un modo concreto ed efficace per mettere a frutto le funzioni svolte dalla Camera di commercio di Torino in tema di certificazione dei vini a denominazione di origine, presentando agli operatori e al grande pubblico il meglio della produzione locale attentamente selezionata dalla Commissione di degustazione vini camerale. Attraverso i codici QR e i collegamenti multimediali, poi, la guida cerco di uscire dai limiti della carta per rendere il contatto fra consumatori e imprese ancora più interattivo e stimolante.
Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino, sottolinea che “Torino Doc, così come altre guide all’eccellenza quali i ’Maestri del Gusto’ o la neonata ’Torino Cheese’, non si ferma all’edizione cartacea, ma è concepita come punto di partenza per dar vita ad un’ampia serie di iniziative di presentazioni e degustazioni guidate. Con ’Torino Doc’ vogliamo continuare ad avvicinare produttori e pubblico e consentire ai lettori di conoscere in prima persona la realtà vitivinicola che le nostre aziende curano quotidianamente, con passione e competenza”.

Paolo Alciati
Fonte: Uff. Stampa