Escursioni, arte, sport e mercatini di Natale: cosa fare a Losanna nella stagione invernale.
Definita da una delle riviste più importanti nel settore viaggi, la “Migliore cittadina del mondo”, Losanna è sicuramente luogo ricco di fascino, cultura e arte e che offre un ricchissimo programma di eventi che attirano regolarmente un pubblico eterogeneo, raffinato e cosmopolita.
Un finale di anno pieno di colori ed energia quello che Losanna, capitale del canton Vaud, ha in programma per i prossimi mesi. Dalle luci delle bancarelle di Bô Noël che tornano ad animare vari angoli della città alle installazioni artistiche del Festival Lausanne Lumières – quest’anno alla sua decima edizione – tutto invita ad una ritrovata normalità e a concedersi una pausa rilassante. Una pausa che può allargare ora gli orizzonti agli immediati dintorni e favorire city breaks e “ponti” di più lunga durata, grazie al nuovo Lausanne City Pass (valido da 1 o 3 giorni) alle tariffe Promo Città Svizzere di Trenitalia (da € 25 a tratta in 2° classe, rispetto ai € 74 della tariffa normale), e € 45 in prima classe.
La tariffa (a tratta) prevede posti limitati, è disponibile per biglietti acquistati dal 23 ottobre al 20 novembre e non è rimborsabile né modificabile. I biglietti PROMO CITTÀ SVIZZERE si possono acquistare solo su territorio italiano presso le biglietterie di stazione, sul sito www.trenitalia.com, tramite l’App Trenitalia (selezionandola dicitura «offerta Promo Svizzera») e nelle agenzie di viaggio abilitate. Da quest’anno, sempre via Milano, vi sono anche migliori coincidenze da Genova a Losanna. Davvero una ghiotta occasione!
Ecco alcuni ottimi motivi per visitare Losanna tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2022:
Natura e piste da sci alle porte della città
Basta uno sguardo da uno dei suoi tanti punti panoramici per entrare in sintonia con la natura che la incornicia. Il lago ai suoi piedi, i dolci rilievi che la cingono, il tappeto di parchi e boschi che in autunno l’avvolgono nei caldi toni del foliage, le cime innevate delle vicine Alpi sono ora mete di giornate di svago al di fuori dei «soliti» spazi urbani. A cinque minuti di treno i vigneti del Lavaux, Patrimonio Unesco, invitano a piacevoli passeggiate o distensivi tour in bicicletta, i battelli – d’epoca o di ultima generazione – attraccati ad Ouchy suggeriscono romantiche crociere al tramonto o soste in ameni villaggi del lungo lago. Ora che l’inverno incalza, perché no, da Losanna si può partire anche per una giornata sugli sci. A 50 km dalla città si trovano infatti rinomate località sciistiche, molte delle quali facilmente raggiungibili anche in treno.
A Losanna il Natale inizia il 18 novembre
Da sette anni Bô Noël è l’anima del Natale losannese. Un’occasione d’incontro e convivialità che nel 2021, dal 18 novembre al 31 dicembre incluso, scandirà l’attesa delle Festività in un susseguirsi di attività ed animazioni che invaderanno allegramente il Grand Marché (Place St-François), il Marché des créateurs (Place Pépinet) o il Marché del terroir con il suo Igloo e i suoi punti di ristoro (Place de l’Europe).
Ci saranno anche il Villaggio dei bambini nell’antico quartiere della Cité con la fattoria degli animali, la yurta narrante e le passeggiate sui pony intorno alla cattedrale, i romantici tour in carrozza, gli intermezzi golosi del Cœurnotzet per riscaldarsi con un buon vin brulé, Fonduta o l’Apéro du Terroir. Novità dell’anno, la ruota panoramica della Place Centrale, la terrazza Bel-Air con il suo spazio Mondial de la Fondue e varie occasioni per una Escape Game in uno chalet. L’evento si chiuderà la sera di San Silvestro con il ritorno della coinvolgente Silent Disco di Capodanno!
I 10 anni del Festival Lausanne Lumières
Lo scintillio di gigantesche proiezioni artistiche, dal 24 novembre al 24 dicembre, celebra il decennale di uno degli eventi invernali elvetici più suggestivi. Dopo l’edizione ridotta del 2020 – a causa della pandemia –, il Festival Lausanne Lumières torna al suo format originario.
Ogni sera, dalle 18.30, le facciate di otto edifici simbolo di Losanna ed alcune piazze saranno il fondale di scenografiche proiezioni luminose. Vere e proprie opere d’arte XXL firmate da una ventina di artisti emergenti di fama internazionale nell’intento di valorizzare il patrimonio locale.
Arte, sport e cultura, protagonisti dell’autunno losannese
Plateforme 10, ultimo atto – Ormai è ufficiale, in novembre saranno consegnate le chiavi del nuovo edificio di Plateforme 10, ideato dallo studio portoghese Aires Mateus, prossima sede del Musée de l’Elysée (ora ridenominato Photo Elysée) e del Mudac (Museo di Arte Contemporanea e Design). Il pubblico potrà scoprirlo il 6 e 7 novembre prossimi, in occasione di un fine settimana in cui l’artista svizzero Christian Marclay si impadronirà dei futuri spazi espositivi allestendo un’installazione immersiva composta da migliaia di immagini fisse delle collezioni dei due musei. L’inaugurazione ufficiale di Photo Elysée e Mudac, a completamento del nuovo distretto museale losannese, avrà luogo il 15 giugno 2022. Apertura al pubblico il 18 giugno con una mostra congiunta dei tre musei di Plateforme 10 sul tema delle ferrovie.
150 anni di immigrazione italiana a Losanna – Museo Storico (fino al 09.01.22)
Dal Secondo dopoguerra fino alla crisi del 1973, la Svizzera è stata meta di milioni di italiani che grazie al loro lavoro in svariati settori – sopportando condizioni di vita e di lavoro non sempre facili – hanno contribuito alla crescita ed alla prosperità del Paese. La mostra è dedicata a questa affascinante storia, punteggiata dai preziosi racconti di numerosi testimoni, all’affermarsi al di là dei luoghi comuni, l’italianità si è diffusa e ha lasciato il segno a tutti i livelli della società attraverso il cibo, la musica, il cinema, la vita sociale, lo sport, il patrimonio e la lingua… Informazioni:
Van Gogh Alive! L’esperienza – Théâtre de Beaulieu (fino al 20.02.22)
La mostra multimediale più visitata al mondo degli ultimi tempi fa tappa a Losanna ed invita a immergersi nei dipinti del Maestro olandese e ripercorrerne in prima persona l’evoluzione artistica, la storia, i tormenti, le tecniche in un’originale combinazione di luce, colore e musica. Grazie a tecnologie all’avanguardia, 3000 immagini in alta definizione proiettate su schermi giganti prendono vita trasformando lo spettatore in un elemento virtuale di capolavori celeberrimi.
Croyances – 5e biennale de l’Art Brut – Collection de l’Art Brut (17.12.2021 -01.05.2022)
Il legame particolare degli esponenti dell’Art Brut con la religione e le scienze occulte è il tema di questa esposizione che propone un’insolita chiave di lettura di una Collezione, unica nel suo genere, voluta dal francese Jean Dubuffet. Curata da Anic Zanzi, la selezione comprende opere che, secondo l’estro di vari artisti, reinterpretano soggetti mistici, illustrano divinità, santi, oggetti rituali e figure religiose, inventando composizioni astratte e dipinti simbolisti molto raffinati. Attraverso le loro credenze diverse e originali, tutti trascendono secondo un proprio linguaggio le condizioni spesso difficili della vita.
Béjart Ballet – Carte Blanche – Opera de Lausanne (11.02.2022– 13.02.2022)
Ritorno del Béjart Ballet Lausanne, una delle compagnie più accreditate al mondo,nel tempio della musica e della lirica losannese, inaugurato nel 1871 e restaurato nel 2012. Il programma sarà annunciato nel corso dell’autunno, ma porterà la firma di Gil Roman, che dal 2007 (anno della scomparsa di Maurice Béjart) ha assunto la direzione della prestigiosa Compagnia.
23° Festival Bach Lausanne (12.11.2021– 28.11.2021)
Un omaggio al grande musicista tedesco che mette in risalto il valore della musica antica. Composizoni di Bach, dei suoi predecesori e contemporanei sono eseguite da artisti di fama con strumenti d’epoca o storici.
Francis Alÿs. As long as I’m walking – Museo Cantonale di Belle Arti (fino al 16.01.2022)
La personale dedicata al messicano Francis Alÿs (*1959) presenta una panoramica del lavoro di video, pittura e disegno dell’artista, con particolare attenzione a uno dei suoi temi prediletti, ovvero il camminare, dal vagabondaggio urbano all’esplorazione dei territori e dei loro confini.
Celebrate Tokyo – Sport X Manga – Museo Olimpico (fino al 21.11.2021)
Prosegue l’omaggio ai manga sportivi e al Giappone, Paese che ha accolto i XXXII Giochi Olimpici della scorsa estate. Celebrate Tokyo ne ha accompagnato lo svolgimento con un’esposizione dedicata alla città che li accoglie; Sport X Manga invita invece a scoprire i legami di eroi ed eroine manga con la storia giapponese contemporanea e la loro influenza sulle pratiche sportive. Completano il programma una serie di attività “phygital” nel Museo e nel parco circostante.
Lausanne e la cultura del vino
La cultura del vino è molto radicata a Losanna, città fondata dai romani che fa parte delle Great Wine Capitals (GWC). Una rete che lega dieci regioni vitivinicole della “Vecchia Europa” e del “Nuovo Mondo” con lo scopo di favorire gli scambi commerciali, turistici ed accademici tra le regioni vinicole che ne fanno parte.
Ogni anno, dal 1803, la città di Losanna – il secondo sabato del mese di dicembre – mette all’asta alcuni lotti della gamma storica dei vini prodotti nei Domaines de la Ville de Lausanne, vigne di proprietà comunale sin da Medioevo. Un vero rito che dal 2014 è inserito nel Patrimonio culturale immateriale del Cantone di Vaud e che quest’anno, l’11 dicembre, si replicherà per la 219.a edizione. Molto seguita da addetti ai lavori e dalla cittadinanza, l’asta prevede anche la partecipazione in forma virtuale.
Il vino è anche il protagonista degli ultimi appuntamenti di Lausanne à Table 2021, appetitosa vetrina delle Eccellenze e delle “buone pratiche alimentari” di Losanna e dell’intero cantone, quest’anno tornata in presenza. Dal 2 al 4 dicembre Pintes Ouvertes (Cantine Aperte) offre il pretesto per conoscere, a pranzo e a cena, i vini del territorio accompagnati da fonduta, salsiccia secca IGP ed altre delizie del territorio. Una quindicina i locali aderenti, dal 15 novembre indicati sul sito.
La prima “Guette” della cattedrale di Losanna
Si chiama Cassandra Bertoz, losannese, e ha una grande passione per la storia della città. Dal 16 agosto scorso è la prima Guette in servizio sul Campanile della Cattedrale, capolavoro del gotico elvetico. La tradizione del Guet, la «vedetta» che ha il compito di vegliare sulla città e di scongiurare il pericolo di incendi, è ancora diffusa in una sessantina di città in 9 Paesi della Vecchia Europa, ma a Losanna si tramanda senza interruzioni sin dal 1405.
E’ però la prima volta che della squadra fa parte una donna. Con i colleghi, dalle 22 alle 2 del mattino, si avvicenda nel puntuale e suggestivo servizio di controllo. Prenotandosi con anticipo è possibile salire sul Campanile e condividere con uno di loro questa originale esperienza (prenotazioni, tel: +41 21 312 74 91). In dicembre sono organizzati anche incontri riservati ai bambini.
Losanna su misura grazie a «Plan your trip»
I giorni di vacanza sono pochi e si vuole ottimizzare ogni minuto disponibile? Per offrire ai suoi ospiti il meglio della città, secondo le rispettive aspettative, Lausanne Tourisme ha predisposto Plan Your Trip, un motore «d’ispirazione» che aiuta a pianificare al meglio il proprio soggiorno in base alle proprie preferenze. Basta selezionare le opzioni desiderate, la durata del soggiorno e seguendo le istruzioni, verranno indicate attività e visite utili a delineare un programma su misura.
Il meglio della città in un Pass
Lanciata nell’estate, il Lausanne City Pass, sta aprendo nuovi orizzonti agli ospiti della città. Valido da 1 a 3 giorni, consente di visitare con un unico biglietto alcune delle maggiori attrazioni della città e dei dintorni.
- Il pass valido 1 giorno (CHF 35) include le visite della Collection de l’Art Brut, del Museo Olimpico, del Museo Cantonale di Belle Arti ora nella nuova sede di Platerforme 10, e l’originale salita al campanile della Cattedrale, oltre all’utilizzo gratuito per l’intera giornata dei mezzi urbani nell’area 11 e 12 e all’accesso alle mostre permanenti e temporanee dei musei.
- La soluzione valida 2/3 giorni (CHF 39), in aggiunta a quanto previsto dal City Pass di 1 giorno comprende le visite del Museo romano di Losanna – Vidy, del Museo Storico e della Fondation de l’Hermitage, ed un goloso souvenir della cioccolateria Durig di Losanna. Il Pass 2 – 3 giorni prevede anche visite a tariffe ridotte dell’AQUATIS Aquarium -Vivarium e di altre attrazioni del cantone: il Castello di Chillon, le Miniere di sale di Bex ai piedi delle Alpi vodesi, il Chaplin’s World by Grevin, museo allestito al Manoir de Ban dove Chaplin visse gli ultimi 25 anni di vita; e la Maison Cailler che ripercorre l’epopea del cioccolato svizzero. In vista dell’inverno certamente di grande appeal è la possibilità di effettuare una escursione a Glacier 3000, balconata da cui si dominano le Alpi vodesi e si aprono piste da sci e numerosi percorsi di trekking.
Il City Pass 2/3 giorni non comprende i trasporti urbani già inclusi nella Lausanne Transport Card consegnata gratuitamente a chi pernotta in una struttura ricettiva della città, né i biglietti di treni o bus necessari per raggiungere le località delle visite in opzione.
Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa
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