Vacanze in Valle d’Aosta: paesaggi da favola, enogastronomia e relax.
Il panorama, visto dalla grande terrazza all’aperto dell’Auberge de la Maison ad Entrèves, una delle più belle frazioni di Courmayeur, è di quelli che ti fa mancare il fiato: il Monte Bianco, massiccio ed imponente, che si staglia nell’azzurro del limpido cielo.
E se allunghi un braccio ti sembra di toccarlo, il ghiacciaio, talmente è vicino… a poche centinaia di metri dalla partenza della nuovissima e spettacolare Skyway Monte Bianco, la funivia che sale fino a 3.500 metri, sulla neve perenne di Punta Helbronner e una sterminata vista sulle Alpi!
E’ questo non è che uno dei motivi per soggiornare in una delle 33 esclusive camere dell’Auberge, ognuna diversa dall’altra, molto di più di un fascinoso albergo, una vera e propria dimora di charme, elegante e intimamente accogliente, un “buen retiro”, con tutto quello che ognuno di noi vorrebbe avere nella propria casa di montagna.
Confort e classe ad alto livello, legno che profuma di antico, arredi ospitali, stampe d’epoca alle pareti, caldi caminetti e morbidi divani su cui rilassarsi dopo una corroborante passeggiata nei boschi circostanti o una impegnativa discesa sugli sci.
La storia dell’hotel Auberge de La Maison
La storia di questo “hotel de charme”, come recita la verde insegna sulla parete in pietra all’ingresso, ha radici antiche: tutto parte da Léo Garin, uno degli uomini simbolo della Vallée turistica, poliedrico personaggio dall’inesauribile passione e dalle infinite attività, sciatore, alpinista, ex pilota di rally, ristoratore, pittore e scrittore.
Leo fonda negli anni ’60, in quella che era l’abitazione di suo padre, il ristorante “La Maison de Filippo” che diventerà tra i più famosi e rinomati della Valle d’Aosta, stellato Michelin e meta di vip e capi di stato.
Ma non gli basta e, complice la grande passione di collezionista di antichi mobili, arredi e oggetti di montagna, crea questa bomboniera, l’Auberge de la Maison, un “locus amoenus” in cui la pietra ripara e difende e il legno rassicura, avvolge e scalda, arreda con classe e tanto gusto gli spazi comuni dell’albergo.
Antichi mobili montanari, rassicuranti divanoni, sculture in legno, quadri, stampe, suppellettili “d’antan”, una ricca collezione di statuette in ceramica Lenci, antichi giochi in legno, colorati vasi colmi di fiori freschi, profumate composizioni di fiori secchi e rustiche ghirlande, ricostruiscono gli interni di uno chalet di montagna con tanto di finestrelle, porta e chiavistello, arredato con comodi divani e avvolgenti poltrone dai toni rilassanti, caldi tappeti, lampade e candele per la giusta atmosfera, creando così un ambiente ancora più intimo all’interno del grande salone. Semplicemente geniale!
Oggi Léo Garin, pur senza abbandonare la sua creatura, ha lasciato la Direzione nelle mani della figlia Alessandra e lei, anima dolce e sorridente dell’Auberge, ha donato un ulteriore tocco di femminile personalità all’albergo, arricchendolo di un centro benessere, piccolo ma completo, con piscina riscaldata interna ed esterna con idromassaggi e solarium, una bella sauna, un bagno turco e lettini per rilassarsi sorseggiando infusi distensivi. Inoltre, a completamento del relax nella Spa, speciali trattamenti al viso e al corpo, con massaggi e coccole a base di erbe e oli essenziali.
Alessandra Garin è vulcanico personaggio dalle molteplici iniziative che oltre ad aver personalmente disegnato e fatto realizzare il nuovo Centro Benessere con Spa, coccola la propria clientela fin dall’arrivo accogliendo gli ospiti in un ambiente confortevole, affascinante ed elegante.
Il centro benessere è stato progettato su due livelli. Al piano terreno una bella e confortevole piscina riscaldata, con cascata rigeneratrice e idromassaggio e con accesso anche all’esterno tramite due ampie porte vetrate scorrevoli al passaggio.
Dal centro benessere si può godere di una vista impagabile sul vicino ghiacciaio del Monte Bianco e sulla sua corona di cime stando immersi comodamente nell’acqua, calda e rilassante oppure, nelle belle giornate estive, utilizzando le comode chaise-longue del solarium.
Il percorso del benessere coinvolge totalmente il fortunato ospite sia con salutari trattamenti al corpo sia con premurosa attenzione a tavola.
Volendo regalare al nostro corpo ulteriori coccole ecco che una purificante sauna o un tonificante bagno di vapore, nelle sale adiacenti la piscina, possono rinvigorire senza affaticare.
Ma non è tutto, all’Auberge de la Maison hanno allestito anche ulteriori sale con soffici giacigli per massaggi personalizzati, fino ad offrire una saletta dedicata anche alle coppie, per poter beneficiare insieme di trattamenti purificanti come la bio-sauna con erbe di montagna o fieno riscaldato per liberare le vie respiratorie o con massaggi, tramite unguenti specifici, per le diverse necessità terapeutiche, il miglioramento della circolazione linfatica e favorire l’eliminazione delle tossine o ancora massaggi connettivali con mobilizzazione dei tessuti e ossigenazione oppure con olio caldo aromatizzato con essenze naturali.
Nella stessa sala si può utilizzare una moderna vasca da bagno in legno per una immersione di bellezza o per una rasserenante pausa sorseggiando tisane distensive mentre nell’ambiente si diffonde una musica rilassante, anti-stress…note dolcemente ossessive, quasi ipnotiche, di antichi strumenti a corda e ritmiche percussioni ovattate, il leggero fruscio delle fronde accarezzate da un soffio di vento, lievi gorgoglii d’acqua e teneri cinguettii di uccellini immergono la mente in un ambiente bucolico portandoci a rivivere dolci momenti della nostra infanzia.
Questo trattamento apporta benefici al cuore, liberando endorfine, “ormoni della felicità”, e prepara gli ospiti per ulteriori speciali trattamenti come ad esempio:
- i quattro “Secret des Alpes”
- il “Massaggio Chocolat”, caldo, avvolgente dall’intenso profumo di cacao
- il “Rêve de Miel”, un massaggio drenante al miele millefiori che dona nutrimento ed elasticità alla pelle
- il “Benessere Mela Renetta” con proprietà lenitive, decongestionanti ed idratanti
- il massaggio all’Uva Nera che, grazie alle proprietà dei polifenoli e degli antiossidanti contenuti nell’uva, è una vera e propria cura antinvecchiamento.
Il ristorante “L’Aubergine: cucina valdostana e non solo
E sempre per la grande attenzione al benessere degli ospiti è pensato il ristorante “L’Aubergine” (non col significato di melanzana ma di “piccolo Auberge”).
Per chi vuole assaporare la tipica cucina valdostana ecco i gustosi piatti della tradizione rivisitati in chiave più attuale:
- il classico tagliere di salumi, tra cui Jambon de Bosses, mocetta, boudin e Lardo d’Arnad con mieli locali;
- la golosa polenta “concia” (con burro d’alpeggio fuso e Fontina d’Aosta);
- la ricca selvaggina arrosto o in “civet” di vini rossi locali;
- i saporiti funghi;
- il carpaccio di salmerino alpino marinato all’aceto di mele e timo limonato;
- l’insalata di caprino caldo al balsamico con pancetta croccante;
- i ravioli con cuore di burrata e basilico al pesto di rucola e crema di melanzana.
All’Auberge de la Maison, “l’Aubergine”, un giorno alla settimana è dedicato al “Veggie Day”, con un menù totalmente vegetariano preparato con prodotti squisitamente locali.
La cucina vegetariana dell’hotel propone tra le altre cose:
- il tipico tagliere di formaggi della Valle d’Aosta da abbinare a marmellate, frutti di bosco e mieli del territorio;
- soffici sformatini di verdure dell’orto di Entrèves con l’immancabile fonduta di Fontina Dop;
- ricche zuppe della tradizione come la zuppa alla Courmayeurentze e la zuppa alla Valpellinentze (una minestra tradizionale a base di pane nero, cavolo verza, Fontina e rosmarino);
- maccheroncini trafilati a mano con pomodoro con spinacini selvatici e porri croccanti;
- hamburger di legumi scottato all’olio di noci.
Per terminare, il dolce che li ha resi celebri in tutta la Valle e non solo…
- castagne calde e una montagna di panna;
- delicato aspic ai frutti di bosco con profumo di mentuccia.
La carta dei vini, selezionata con esperienza dal sommelier dell’Auberge, valorizza principalmente quelli del territorio.
La Valle d’Aosta è zona molto vocata per rossi di qualità ma offre anche vini bianchi di assoluto interesse, fermi o spumantizzati. Non mancano ottime etichette nazionali ed estere.
Ma qualsiasi tipo di cucina si sceglierà, l’incantevole panorama delle cime innevate e illuminate dalla luna renderà ancora più fiabesca la cena a lume di candela in questo piccolo angolo di paradiso, romanticamente accompagnati dal crepitio del fuoco del grande camino a centro sala.
Passeggiate ed escursioni
I vicini boschi e i verdi prati convogliano infiniti profumi, balsamici e floreali, di erba appena tagliata o di fieno posto ad essiccare creando impagabili momenti di assoluta pace. Chiudere gli occhi, “sentire” il silenzio e liberare la mente e i pensieri diventa talmente naturale e spontaneo che si perde quasi la cognizione del tempo! E il tempo dedicato a se stessi è un valore fondamentale per l’equilibrio mentale, per affrontare con serenità le problematiche quotidiane, lo spirito si rigenera e il corpo rinvigorisce.
Una tappa salutistica e rigeneratrice del fisico e dello spirito, quindi, all’Auberge de la Maison, con l’imponente corona delle Alpi Graie e del suo più splendente diamante, il “Mont Blanc”, la cima più alta e famosa d’Europa, che ci permetterà di dare valore a tre aspetti imprescindibili della vita per un vero “bien etre”: il Tempo, lo Spazio e il Silenzio, come ben spiega il filosofo francese Thierry Paquot, definendoli “la trinità del lusso”: dedicarci del tempo in ambienti che comunicano il senso dello spazio donandoci un po’ di silenzio per ritrovare noi stessi. Questo è il vero lusso.
Auberge de la Maison
Entreves – Courmayeur (Aosta)
aubergemaison.it
info@aubergemaison.it
+39 0165 869811
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Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa
Credit Photo Ufficio Stampa