L’associazione Astigiani ripete l’evento nei locali toccati dal maltempo.
Il maltempo, le frane, gli allagamenti, le strade interrotte hanno ostacolato o impedito ad alcuni dei locali della grande famiglia del Bagna Cauda Day di vivere al meglio la manifestazione dello scorso week end. Per questo l’associazione Astigiani d’intesa con i titolari dei ristoranti ripropone un Bagna Cauda Day bis straordinario per il fine settimana da venerdì 29 novembre a domenica 1^ dicembre.
Alcuni locali potranno invitare alla bagna cauda anche in altri week end e Astigiani lo comunicherà tempestivamente.
Stessa formula e stesse condizioni con la voglia di andare avanti. Anche una bagna cauda può contribuire a far tornare alla normalità.
Astigiani ringrazia i ristoratori per la loro tenacia, è al loro fianco e invita i bagnacaudisti a prenotare direttamente nei locali per aiutarli a ripartire con un sorriso e un brindisi.
Come funziona il Bagna Cauda Day
Il Bagna Cauda Day ha nell’Astigiano e in Piemonte il suo storico baricentro ma non mancano adesioni significative sia in Italia che dall’estero. Il BCD è un evento apprezzato anche a livello internazionale: dalla Russia al Perù, da Berlino all’Australia, dal Sud America all’isola di Tonga. Tra le nuove adesioni di quest’anno anche un ristorante inglese a Birmingham e la comunità piemontese di Shanghai che si è gemellata con il Bagna Cauda Day.
L’evento anche nel 2019 presenta numeri imponenti: 150 i locali dell’Astigiano, del resto del Piemonte e all’estero che, con più di 16 mila posti a tavola, daranno vita alla più grande bagna cauda collettiva e contemporanea al mondo.
La formula è sempre la stessa: prezzo della bagna cauda fisso a 25 euro dal ristorante stellato alla trattoria, il vino proposto a 12 euro a bottiglia.
Chi vuole, può scegliere il “finale in gloria con tartufo”. Molti, nel rispetto della tradizione a conclusione della bagna cauda faranno cuocere un uovo di gallina o di quaglia usando la fiammella direttamente nel fujot, arricchito da una grattatina di tartufo bianco d’Alba. Il prezzo di questa profumata aggiunta sarà in base alle quotazioni dei tartufi.
Sul sito bagnacaudaday.it troverai tutte le indicazioni per prenotare direttamente nei locali.
Questi i locali che vivranno il Bagna Cauda Day Bis:
Asti
- Tenuta La Violina (Asti)
- Antico Granaio (Calliano, At)
- Relais 23 (Castelnuovo Belbo, At)
- I Talenti (Calamandrana Alta, At)
Cuneo
- Al Biancospino (Bossolasco, Cn)
- Locanda Del Mulino (Valcasotto, Cn)
Alessandria
- Ar Dou Veje (Silvano d’Orba, Al)
- Billy Bau (Camino, Fraz. Rocca delle Donne, Al)
- Grimalda (Rocca Grimalda, Al)
- Nuovo Gianduja (Acqui Terme, Al)
- Osteria Piemontemare (Gavi)
- Osteria Rachela (Cavatore, Al)
- Trattoria Dei Tacconotti (Frascaro, Al)
- Wk Wine & Kitchen Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato (Ovada, Al)
Liguria
- Turchino (Campo Ligure, Ge)
Come sempre i semafori che indicano il tipo di bagna cauda proposta:
- rosso per la versione classica come Dio comanda
- giallo per l’eretica quella con l’aglio stemperato
- verde per l’atea senz’aglio.
In tutti i locali, ristoranti, cantine storiche la partecipazione darà diritto ad avere il bavagliolone d’autore disegnato da Giacomo Ghiazza, e il Vademecum di 96 pagine edito da Astigiani con ricette, storia e testimonianze sulla bagna cauda.
Torna anche Acciù, la simpatica acciuga portafortuna in stoffa: pezzi unici fatti a mano nei vari formati.
Il Bagna Cauda Day è plastic free fin dalla sua prima edizione: dunque 0 zero plastica per piatti posate e bicchieri nel rispetto dell’ambiente e della tradizione.
Come sono andati gli eventi del primo weekend del Bagna Cauda Day
Bagna Cauda Pax: a tavola anche se di religioni diverse
«Bagna Cauda Pax», ha visto domenica 24 novembre, alle 12,30, un incontro a tavola tra uomini e donne di fedi diverse promosso da Astigiani in collaborazione con l’associazione Italia-Israele e la comunità di musulmani Oasis.
Sono stati oltre 100 i commensali che hanno raccolto l’invito della «Bagna Cauda Pax», con un incontro a tavola tra uomini e donne di fedi diverse promosso in collaborazione con l’associazione Italia-Israele e la comunità di musulmani Oasis.
Una cuoca ebrea, Daniela Diveroli, e una di origini musulmane, Zoulikha Laradji, hanno cucinato insieme la bagna cauda, con la supervisione di Pina e Piero Fassi, storici contitolari del Gener Neuv. Il Bagna Cauda Pax è stato ospitato dallo storico Refettorio del Seminario ad Asti, concesso dal Vescovo di Asti monsignor Marco Prastaro e in collaborazione con la cooperativa No Problem.
Premio Testa d’Aj 2019 e altri eventi culturali
Il Bagna Cauda Day 2019 è iniziato con «Asti profuma d’autunno» in collaborazione con Comune di Asti che ha aperto venerdì 22 novembre alle 19,30, in piazza Statuto nel cuore di Asti, con l’accensione del fujot gigante.
Ad accendere questa sorta di fiamma olimpica è stato il simpatico Trio Medusa di Radio Deejay.
A Carlin Petrini, fondatore di Slow Food e “padre” di Terra Madre, è stato assegnato il premio Testa d’Aj 2019, che va ogni anno a chi ha dimostrato di “saper andare controcorrente”.
Altri premi sono stati assegnati alla scrittrice Margherita Oggero, al pittore Paolo Fresu, autore del Bavagliolone 2014, e a Giacomo Ghiazza, autore del Bavagliolone 2019, che vive a Los Angeles dove lavora come story board per le principali Case cinematografiche di Hollywood.
La prima edizione del Testa d’aj fu assegnata nel 2016 allo scrittore Guido Ceronetti, l’anno dopo poi ad Antonio Ricci, autore televisivo e “inventore” di Striscia la notizia, nel 2018 e a Padre Enzo Bianchi, fondatore e già priore della comunità di Bose.
Nell’ex Sala Consiliare del Comune di Asti si è svolto l’incontro «La bagna cauda merita l’Unesco?», sul progetto di candidatura a Patrimonio Culturale Immateriale Unesco con gli assessori all’agricoltura della Regione Piemonte e Liguria Marco Protopapa e Stefano Mai, il direttore del sito Unesco Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato Roberto Cerrato, il presidente del Consorzio del Cargo Gobbo di Nizza Monferrato Mauro Damerio, il presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato Filippo Mobrici e il sindaco della città di Asti Maurizio Rasero. Sono intervenuti anche i rappresentati dei Comuni di Carmagnola, Caraglio, Nizza Monferrato, Acqui Terme che hanno aderito al progetto Bagna Cauda Academy.
Il Bagna Cauda Day non è solo Asti e Piemonte, ma ha fatto il giro del mondo in tanti locali dal Giappone all’Australia, dall’Inghilterra al Perù. Sancito anche via wechat un gemellaggio con la comunità piemontese di Shanghai.
Altri eventi correlati
- Piazza Statuto, per tre giorni, è stata animata dal Bagna a Palchetto con musica, balli e incontri sotto lo storico tendone della ditta Vespa di Castagnole Lanze.
- La Botte della verità, confessionale tecnologico messo on line organizzato in collaborazione con ICCOM, partner tecnico del Bagna Cauda Day 2019.
- Barbera kiss, in collaborazione con il Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato.
- Il mercatino di prodotti tipici del Bagna Cauda Day, organizzato dalla Confederazione italiana agricoltori (Cia) di Asti con i banchi delle aziende agricole (salumi, formaggi, dolci, torrone, conserve, miele, verdure e frutta autunnale come i famosi cardi gobbi di Nizza Monferrato), si è svolto sotto i portici di piazza San Secondo ad Asti.
- La Casa dell’Agricoltore di Castelnuovo Calcea, all’Opessina, per tre giorni è diventata ‘osteria’. Le cene del 22 e 23 e il pranzo di domenica 24 sono state un’occasione per gustare la tradizionale bagna cauda, ‘come Dio comanda’, preparata dalla pro loco di Castelnuovo. Verdure e ingredienti usati per la preparazione sono arrivati in cucina direttamente dalle aziende agricole associate Cia. Il menù, al prezzo fisso di 25 euro, è stato ricco: affettati misti d’antipasto, bagna cauda e a seguire raviolini in brodo e dolci di pasticceria. Anche il vino servito a tavola era dei produttori associati Cia, che hanno aderito all’Info Point turistico.
- Non si è svolta per il maltempo La Marcia Cauda, corsa podistica non competitiva di 8 chilometri si è svolta domenica mattina per le vie di Asti. Organizzata in collaborazione con la società astigiana “Vittorio Alfieri” di atletica leggera.
- Altro momento molto atteso è stata la premiazione degli studenti che hanno partecipato al concorso-ricerca Bagna alla Lavagna che ha coinvolto decine di classi. Nella Galleria centrale CPIA di piazza Leonardo da Vinci sono stati esposti elaborati, video e interventi dei ragazzi, in collaborazione con la libreria Marchia. Hanno partecipato le scuole primarie: Buonarroti, Rio Crosio, Dante, Baussano e l’Istituto Comprensivo Di Costigliole. Tra le scuole secondarie di primo grado hanno compiuto ricerche gli alunni della Parini, Brofferio, Martiri della Libertà e Jona.
- E per finire grande successo del “Kit del dopo bagnacauda” con dentifricio “Baciami subito”, magnesia, Mole cola, grappa selezione AB, cioccolatini Barbero.
Una parte degli utili della manifestazione sono stati e saranno devoluti in opere di concreta solidarietà dall’Associazione Astigiani.
Perché la Bagna Cauda fa bene.
Nel 2018 sono stati consegnati 6000 euro: il contributo maggiore di 4.500 euro è andato a Anffas onlus ASTI, l’associazione di famiglie che si occupa di persone oltre i 18 anni con disabilità relazionali e comportamentali; 500 euro al Centro diurno di assistenza ai senza tetto della parrocchia di San Domenico Savio – San Lazzaro; 500 euro al Progetto Sarah che nel nome di una nostra concittadina prematuramente scomparsa porta aiuti in Madagascar; 500 euro per l’acquisto di una porzione di foresta amazzonica in Ecuador, attraverso la Fondazione Progetto Otonga del missionario astigiano padre Giovanni Onore.
Il Bagna Cauda Day è anche festa social: premi per le migliori foto e i migliori video
Su Facebook e Instagram ogni giorno arrivano adesioni e commenti. Il sito www.bagnacaudaday.it è lo strumento più usato per le prenotazioni che avvengono direttamente nei ristoranti aderenti. Ogni locale ha una sua pagina con indicazioni del tipo di bagna cauda proposta, descrizione del luogo, foto e video.
C’è anche la sezione del Bagna Cauda Nanna con l’elenco di alberghi e agriturismi convenzionati e le indicazioni dei negozi amici del Bagna Cauda Day.
Su Instagram si rinnova l’appuntamento con Bagna Cauda Clic, il contest fotografico organizzato in collaborazione con Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e ICCOM. Una giuria selezionerà le immagini più originali postate durante i tre giorni di evento. Le dieci foto più belle riceveranno una cantinetta di sei bottiglie del Consorzio. Un premio speciale sarà assegnato da ICCOM: due anni di connessione a Internet completamente gratuita. L’hashtag da usare per partecipare è #bagnacaudaclic. Il regolamento completo è consultabile sul sito www.bagnacaudaday.it.
E se una foto non basta, da quest’anno anche i video catturano la festa del Bagna Cauda Day. In piazza Statuto, sotto il Bagna a palchetto e in sei locali aderenti sarà operativa da venerdì sera e fino a domenica la “Botte della verità”, confessionale tecnologico a cui i bagnacaudisti potranno affidare saluti e contagiosa allegria. Al migliore intervento video, ICCOM offrirà in regalo un tablet Samsung Galaxy.
La Bagna Cauda Academy: impegno all’uso delle materie prime migliori, riconosciute sui territori.
La BAGNA CAUDA ACADEMY, è un progetto aperto che richiede la collaborazione e l’adesione di più protagonisti.
La ricetta per la preparazione della bagna cauda si basa su pochi e fondamentali ingredienti (aglio, olio d’oliva evo e acciughe) poi entrano in scena le verdure classiche di stagione da intingere nella bagna: cardo, peperone, topinambur, verze, cavoli, finocchio, la patata bollita.
È importante che tutto sia di ottima qualità servito in maniera colorata e abbondante.
La Bagna Cauda Academy vuole far crescere nei locali e nelle comunità aderenti al Bagna Cauda Day la consapevolezza di essere tra i protagonisti di un grande momento di convivialità che va oltre la sola offerta gastronomica.
La bagna cauda è storia, tradizione, incontro di culture e di sapori.
Chi aderisce all’Academy si impegna all’uso delle materie prime migliori, riconosciute sui territori. Per questo motivo saranno strette alleanze con i produttori di verdure, dal cardo gobbo ai peperoni, dall’olio all’aglio, dal pane ai vini. I locali dell’Academy, segnalati da Astigiani con un logo specifico che vi anticipiamo in queste pagine, si impegneranno così a proporre, previa adeguata prenotazione, la Bagna Cauda anche dopo i giorni del BCD, per tutta la stagione invernale e oltre.
L’Academy si propone di realizzare durante l’arco dell’anno, in collaborazione con i ristoranti aderenti all’Accademia ed i vari Consorzi di prodotti tipici, alcuni eventi di promozione e approfondimento storico e culturale in modo da accrescere le conoscenze su ciò che rappresenta la bagna cauda in Piemonte e nel mondo e indirizzare le scelte dei ristoratori e del consumatore.
Bagna Cauda Day e Bagna Cauda Day Bis
Asti, Monferrato, Astigiano, Langhe, Roero, Piemonte e vari posti sparsi per il mondo
dal 22 al 24 novembre | 29-30 novembre e 1° dicembre 2019
bagnacaudaday.it
I locali del Bagna Cauda Day
Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa
Credit Photo Ufficio Stampa