Il raccolto 2018, arrivato oramai alla fine, è stato eccezionale
Il Consorzio Prosecco DOC fa così il bilancio dell’ultima vendemmia e il Presidente Stefano Zanette dichiara riguardo alle future prospettive, che il Consorzio è assolutamente in grado di mantenere sul mercato l’equilibrio tra domanda e offerta senza tensioni nei prezzi.
Gli scenari internazionali
Le vendite di Prosecco DOC sono cresciute a livello mondiale del 5%.
Ma non solo: è aumentato anche il valore e si è registrato l’avvio di una diversificazione nei mercati esteri.
Questo significa che l’export, prima concentrato solo su alcuni paesi come Regno Unito, Stati Uniti e Germania, è stato esteso ad altri mercati chiave come Russia, Taiwan, Polonia, Belgio, Francia, Australia e Svezia attraverso un notevole impegno sul fronte della promozione mirata.
Notevoli aumenti del valore e degli ordini del Prosecco DOC nei mercati esteri
- + 9% in Regno Unito
- + 3,8% negli Stati Uniti
- + 12,5% in Germania
- + 28% in Russia
- + 115% in Taiwan
- + 84,1% in Polonia
- + 63,9% in Belgio
- + 26% in Francia
- + 38,5% in Australia
- + 40,4% in Svezia
Il Consorzio Prosecco DOC si sta costantemente impegnando per promuovere una crescita continuativa del valore del Prosecco, icona del Made in Italy in tutto il mondo.
L’augurio del Presidente Zanette quindi, dopo il bilancio di questa vendemmia, è quello di continuare così!
Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa
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