Cantine italiane ed economia: la top ten dell’anno passato.
Sul Corriere della Sera L’Economia del 22/07, è apparsa la notizia a firma Anna Di Martino sulle 105 cantine che hanno avuto il più alto volume di affari del 2018.
Scopriamo i protagonisti di questa classifica a partire dalla posizione n. 10. Per tutti i dati ufficiali fare riferimento all’articolo pubblicato su Corriere Economia.
Gruppo Santa Margherita
Si piazza al 10^ posto, Gruppo Santa Margherita con sede a Portogruaro. Il Gruppo vinicolo, fondato nel 1935, ad oggi presenta vini di diverse regioni italiane (Veneto, Alto Adige, Lombardia, Toscana, Sicilia e Sardegna). Sono 177,4 i milioni di euro fatturati dal Gruppo nel 2018.
Enoitalia
9^ posto per Enoitalia, azienda vinicola fondata nel 1986, che lo scorso anno ha fatturato ben 181,8 milioni di euro. I prodotti di punta di questa cantina sono l’Amarone, il Prosecco e il Pinot Grigio. Il merito del loro successo è dovuto soprattutto al mercato estero che rappresenta circa il 75% del giro di affari aziendale.
Gruppo Mezzacorona
8^ posto per la società cooperativa agricola di Mezzacorona in provincia di Trento, che nel 2018, ha fatturato 188,2 milioni di euro. Opera nel settore vitivinicolo e frutticolo attraverso una serie di marchi molto importanti quali Castel Firmian, Rotari, Mezzacorona, Feudo Arancio, Stemmari, Nota, Tolloy e Valentina, prevalentemente in Alto Adige e Sicilia. Inoltre commercializza vini dai nomi prestigiosi quali Castello di Querceto, Nannetti, Righetti e Mottura.
Cavit
Una manciata di “milioni di euro” in più per Cavit (fatturati 190,5) nel 2018 che si assesta al 7^ posto della classifica. La cantina dei viticoltori trentini si avvale del lavoro di 4500 persone per un totale di 5400 ettari vitati.
Casa Vinicola Botter Carlo & C.
L’azienda veneziana, nata grazie alla famiglia Botter nel 1928, ha fatturato nel 2018 ben 195 milioni di euro, guadagnandosi il 6^ posto in classifica. La selezione dei vini Botter proviene da diverse regioni italiane: Veneto, Friuli, Abruzzo, Puglia, Sicilia, Molise comprendendo una vasta gamma di prodotti molto importanti (spumanti, bianchi, rossi, passiti, biologici).
Zonin 1821
Al 5^ posto troviamo la cantina Zonin con un fatturato di 202 milioni di euro. Grandi vini e grandi tenute disseminate in diverse regioni italiane, fra le quali ricordiamo Principi di Butera in Sicilia, Castello di Albola nel Chianti Classico, Masseria Altemura in Puglia.
Marchesi Antinori
4^ posto per Marchesi Antinori con un fatturato di 213,6 milioni. La nobile famiglia che da 26 generazioni si dedica alla produzione di vini, negli anni ha acquisito innumerevoli e importanti Tenute in Toscana, in Italia e nel mondo.
Fratelli Martini
Il gradino più basso del podio (3^ posto), è occupato da Fratelli Martini con un fatturato di 220 milioni. L’azienda piemontese è famosa in tutto il mondo per i suoi vini e per i suoi aperitivi.
Gruppo Caviro
La cooperativa vitivinicola Gruppo Caviro di Faenza, guadagna la 2^ posizione nella classifica delle cantine con il maggior fatturato del 2018, raggiungendo i 235,8 milioni di euro. Il gruppo, famoso per il marchio Tavernello, esporta vino italiano in oltre 70 paesi in tutto il mondo.
Cantine Riunite & Civ con Gruppo Italiano Vini
E finalmente arriviamo alla vetta della classifica dove, con ben 615,3 milioni di fatturato, svetta Cantine Riunite & Civ, di cui la fetta principale è ottenuta grazie al Gruppo Italiano Vini (388 milioni). Fondata nel 1950 riunisce 24 cooperative viticoltrici e si avvale del lavoro di 1700 soci. Ad oggi distribuisce i vini prodotti dai 4300 ettari di proprietà in 80 paesi nel mondo.
Laura Norese