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Home / Brevi Tutto Drink

Peccato che il vino non si possa fisicamente accarezzare

12 Gennaio 2014 by Roberto Rabachino

Oggi la rappresentazione d’uso del vino può dar stimolo in particolare a due letture speculari: una che sfrutta l’immagine tradizional-culturale del bere, mirando ad associare tale pratica a momenti di relax, ai piaceri della tavola, della tradizione; l’altra si presta come stimolatrice di nuovi piaceri sovversivi, ribelli, disinibiti facendosi carico dell’istanza di divertimento, trasgressione, libertà. Quest’ultima lettura naturalmente errata ed estrema.
Terreno comune a queste interpretazioni è la nostra cultura, una cultura del bere dalle radici antiche, intessuta di elementi mitici e misteriosi, e per questo luogo privilegiato di costruzione di mondi ideali nei quali riordinare l’esperienza, definire gli eventi attraverso anche la ricerca di una estetica del vino e della possibilità della sua misurazione estetica.
Riprendendo un’analisi sviluppata da Luigi A. de Caro si può affermare che la prospettiva dell’estetica entra in scena non appena il vino viene considerato non già una mera cosa (un puro oggetto di natura, un prodotto chimico), né meramente un alimento, o un farmaco, o una merce, ma un oggetto estetico, cioè un oggetto dotato di valore estetico.
L’atto che mira a cogliere e misurare il valore estetico del vino è la degustazione, consistente nel valutare le qualità estetiche dell’oggetto, mediante un esame delle sensazioni visive, olfattive, gustative, tattili, che esso può offrire. Della degustazione, intesa come ricerca e fruizione del valore estetico, vengono distinte due forme: una forma emotiva, mirante al godimento emozionale, e una forma giudicativa, mirante al giudizio, alla conoscenza del valore.
Naturalmente, non è necessario fare il giudice per assumere il vino come oggetto estetico. Un oggetto estetico deve lasciarsi apprezzare per le proprie qualità di limpidezza, trasparenza, struttura, equilibrio, calore, armonia, eleganza e possibilità di condivisione. Poiché il vino mostra, esibisce, questi valori è un oggetto estetico che spiritualmente ognuno ha la possibilità di “accarezzare”.
Roberto Rabachino – direttore@turismodelgusto.com
03 Ottobre 2010

Filed Under: Brevi Tutto Drink

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