Presentato a Milano, sotto il patrocinio di Agrimontana, il primo libro che raccoglie le storie di vita, di lavoro e le ricette degli “Artisti del gelato”.
Mandorla del Val di Noto, Nocciola del Piemonte, Pesca di Volpedo, Menta bianca di Pancalieri… di queste, e di altre altrettanto evocative dolcezze, sono fatti i prodotti creati dagli Artisti del Gelato, artigiani indipendenti sparsi qua e là per il Mondo – dal Piemonte, alla Sicilia, all’Indonesia. – uniti tra loro da un unico obiettivo: fare gelati di qualità.
Nato nel 2008 su iniziativa e con il costante sostegno di Agrimontana, azienda piemontese di Borgo San Dalmazzo (CN) guidata da Chiara, Luigi ed Enrico Bardini, il gruppo, che ora conta una cinquantina di presenze, ha deciso di aprirsi a nuove esperienze. Dai due giorni di lavori del Meeting degli Artisti del Gelato 2015, che si è chiuso lunedì sera all’“ASOLA | cucina sartoriale di Milano”, è emersa la chiara volontà di impegnarsi, mediante il lavoro sul campo con ingredienti di eccellenza, l’accettazione di un rigido disciplinare qualitativo e lavorativo e l’affiancamento di validi insegnanti, a un costruttivo e continuo confronto. Primo risultato di questo nuovo percorso, presentato nella serata finale, è stato il Best of, un libro-raccolta di storie di vita, lavoro e ricette intitolato: “Ci sono gelaterie dove il gelato diventa una forma d’arte”. Una sorta di viaggio gourmet nel mondo del gelato artigianale italiano, nel segno della ricerca e dell’intuizione di nuovi abbinamenti, dove ogni Artista ha evidenziato il proprio percorso, sintetizzandolo e concretizzandolo in una preparazione che lo rappresenta in termini di creatività e personalità.
Il Best Of, che sarà proposto nelle gelaterie degli Artisti, è un prezioso patrimonio di saperi e sapori in divenire che è importante condividere e comunicare al meglio. In quest’ottica Agrimontana intende essere connettore e supporter di idee, esperienze e progetti che, come questo del Best Of, scaturiscono dall’individualità degli Artisti e ne esaltano identità e talento.
Silvana Delfuoco