Campi da tennis, wellness, piscina all’aperto e un ottimo ristorante nel centro di Torino.
Un polmone verde nel cuore di Torino, dove la città viene tagliata in due dal fiume Po che costeggia il parco del Valentino da un lato, e i piedi della collina dall’altro.
In questa meravigliosa oasi “urbana” ma naturale, in piazza Muzio Scevola 2 (piazza Zara) nasce il Royal Club Torino 2015.
Molto più di un club sportivo, molto più di un circolo del tennis, molto più di una semplice Spa. Si tratta di un’eccellenza nell’ambito del tempo libero torinese dove il wellness abbraccia il tennis, il relax, il buon cibo, a contatto con il verde della collina e in grado di offrire un panorama unico. Che si inizierà a godere appieno soprattutto in estate, con l’inaugurazione della nuova e vasta piscina.
Cuore portante del Royal Club, rinato sulle ceneri dell’ex Circolo La Stampa, grazie all’impegno dello staff del Master Club di corso Moncalieri, è il tennis che si può praticare in sette diversi campi immersi nel verde e curati in ogni minimo dettaglio.
È qui che Torino diventa da maggio a luglio capitale del tennis grazie al torneo La Racchetta d’Oro che si tiene anche al Master, ma la cui finale è prevista nella lussuosa atmosfera di piazza Zara. Per chi non ama racchette e palline, il Royal offre una sala fitness innovativa e all’avanguardia, più un’area relax dotata di sauna e bagno turco.<
Ma dato che lo sport e il relax, non possono esimere da buon cibo e vini prelibati, il Royal possiede un ampio ristorante dove potere assaggiare piatti prelibati, organizzare aperitivi, colazioni, pranzi e cene.
Alla sua “guida” lo chef Marco Cassin della scuola Alma di Gualtiero Marchesi.
Il Royal, tra sport, lusso e passione di chi lo gestisce e ha scelto per i suoi clienti i migliori maestri federali Fit e Personal Trainer, rappresenta a Torino una vera sfida, ma anche il biglietto da visita che mancava in città (Capitale dello Sport 2015).
Royal Club Torino
Piazza Muzio Scevola 2 Torino
Eventi al Royal Club
011.6618432
@RoyalClubTorino
Paolo Alciati
Fonte Ufficio Stampa
Credit Photo Ufficio Stampa