Oggi vi porto a Santa Fè, in New Mexico, la più antica capitale negli Stati Uniti, una città dove la cultura nativa ancestrale si mescola a quella dei coloni spagnoli e a quella messicana, fino a incontrare la contemporaneità di oggi. Elegante ed esclusiva, frequentata da artisti e celebrità, delizia dello shopping, dagli splendidi oggetti d’artigianato indiano, ai meravigliosi gioielli di turchesi.
Centro internazionale d’arte, in un susseguirsi di gallerie e spazi espositivi.
Visitatissimi il Museo d’Arte Folk e quello dedicato a Georgia O’Keeffe, prima astrattista americana che si innamorò di queste terre, dipingendole con colori e suggestioni indelebili.
Il cuore della città è la Santa Fe Plaza, nella quale nel 1880 venne esposto in catene il leggendario fuorilegge Billy the Kid. Le case di Santa Fè sono fatte in adobe, un impasto di argilla, sabbia e paglia essiccata al sole usato dai nativi americani
Le abitazioni sono adornate all’esterno da lunghi filari di peperoncini rossi, per tener fuori il malocchio e non solo…infatti il ‘dry chile pepper’ è l’ingrediente principale della cucina new mexican.
Troviamo peperoncino non solo nei menu ma anche nei libri, nelle conserve, nei profumi.
Ecco perché il nostro ‘gusto’ oggi si sofferma e onora la ‘regina‘ della cucina locale: una saporitissima salsa di peperoncino.
‘Red Chile Sauce’: ricetta semplice: i baccelli interi vengono tostati a fuoco medio, privati di stelo e semi, frullati insieme a acqua, passati in un soffritto di aglio e cipolla, insaporiti di origano e finalizzati in padella creando la tradizionale salsa piccante, orgoglio nazionale e universalmente presente soprattutto in enchiladas, burritos, tamales.
Da non perdere a Santa Fè, New Mexico:
- Whitehawk Antique Indian & Ethnographic Art Show
- Santa Fe Indian Market
- Santa Fe Fiestas Fine Art & Crafts Market
- Rancho de las Golondrinas
- la San Miguel Mission
- il Capitol Building
- Alcuni meravigliosi parchi, come l’Hyde Memorial State Park, l’Atalaya Mountain Hiking Trail o il Diablo Canyon.
Io ho pranzato qui a Casa Sena
La specialità è un pesce al cartoccio, avvolto in una vero mattone di adobe, di cui il cameriere ve ne regalerà un pezzetto, come souvenir portafortuna. Se ami la carne, Rio Chama serve una bistecca da premio Oscar. Ottimi menu ‘New Mexican food’ e vini locali, tra cui un adorabile e davvero poco costoso “champagne” denominato Gruet Brut.
Io ho alloggiato qui
- La Posada de Santa Fe, soggiorno magico, 157 abitazioni, tra casitas e suites con patio e una splendida piscina. La sua spa è rinomata per la filosofia dei trattamenti, tutti eseguiti con prodotti locali.
- Come alternativa più economica The Lodge at Santa Fe, che destina una parte dei guadagni ai musei e alle associazioni che promuovono la cultura nativo americana.
Info e siti web da consultare
Cesare Zucca
Credit Photo Cesare Zucca