
Dal 23 al 29 Novembre 2020 si svolgerà, contemporaneamente in 124 paesi, la V edizione della Settimana della Cucina Italiana 2020, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale di Ambasciate, Consolati, Istituti di Cultura, ICE e Camere di Commercio all’Estero, per celebrare il patrimonio della cucina italiana, le sue eccellenze e la sua qualità.
In Turchia, le Rappresentanze diplomatico-consolari italiane (Consolato Generale d’Italia in Istanbul, Ambasciata d’Italia in Turchia e Consolato d’Italia in Izmir) in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, l’Ufficio ICE – Istituto per il Commercio Estero di Istanbul e il Liceo Italiano IMI – Özel Italyan Lisesi, hanno elaborato un programma ricco e articolato come un viaggio virtuale nella cucina italiana, tra storia, arte e scienza per stimolare ancor di più nel pubblico la voglia di “gustare” l’Italia, il suo patrimonio gastronomico ed i suoi prodotti di qualità, segno di distinzione e di eccellenza del Made in Italy nel mondo.

Secolari legami storici e comune identità mediterranea legano fortemente Italia e Turchia, con interscambi e rapporti commerciali ed economici in costante aumento in tutti i settori, specie turistico e artistico-culturale, con speciale predilezione per la cultura gastronomica italiana, molto apprezzata in Turchia, tant’è che sempre più ristoranti turchi rielaborano piatti ispirandosi a quelli italiani.

In programma una serie di Masterclass online dal 23 al 27 Novembre con vari temi dedicati ai valori nutrizionali e di benessere della cucina italiana, della lotta agli sprechi alimentari, del contrasto all’Italian sounding, del mondo enogastronomico, con testimonials d’eccezione, come Chef Claudio Chinali, Ambasciatore del gusto ed executive chef di Eataly, Chef stellati Cristina Bowerman ed Igles Corelli di Gambero Rosso, oltre ad alcuni tra i più noti chef italiani di Istanbul Gıuseppe Pressani (Papermoon) e Giancarlo Gottardo (executive chef del gruppo Divan).
Ci sarà un’attenzione particolare anche alla formazione ed un articolato programma di cooking class e gastro show condotte dagli Ambasciatori del gusto Claudio Chinali, Stefano Masanti, Nino Mosca e Gianluca Fusto rivolte agli studenti della Turkish Culinary Academy di Ankara e della facoltà di Scienze Applicate, Dipartimento di Turismo e Ammnistrazione Alberghiera dell’università di Ankara (Bilkent) e della facoltà di Gastronomia dell’università di Istanbul (Özyeğin).
In partnership con Slowfood, verrà realizzato un ciclo di webinar indirizzato agli studenti delle facoltà di gastronomia e agli operatori del settore.
Nel mese di dicembre, grazie alla collaborazione tra l’Ufficio ICE-Agenzia di Istanbul, l’importante scuola di cucina MSA di Istanbul e l’associazione degli Ambasciatori del gusto, verrà proposto un corso di cucina italiana destinato ai futuri professionisti della ristorazione e specialisti della cucina italiana per evidenziare l’importanza di utilizzare prodotti made in Italy di qualità per poter gustare la vera ed originale essenza della cucina italiana.
Per i più giovani invece il Liceo Italiano IMI – Özel Italyan Lisesi di Istanbul organizzerà 5 conferenze e workshop a tema, che saranno rese disponibili sul sito web della scuola ed inoltre per le scuole italiane ad Istanbul sarà organizzato il concorso “La cucina italiana è…”.
L’Istituto Italiano di Cultura ha organizzato anche una serie di presentazioni e proiezioni di film online: “Quanto Basta” regia di Francesco Falaschi (in italiano con sottotitoli in turco), la presentazione del libro “I dolci dimenticati” di Rita Monastero – la cui edizione in turco è stata realizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, l’inaugurazione della mostra fotografica digitale “A tavola con Fellini, ricordando l’Artusi” e la pubblicazione del video “Casa Artusi a Forlimpopoli – Il viaggio della cucina domestica italiana” che celebreranno il bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi.
Presso i supermercati Macro sarà disponibile un corner dedicato alle eccellenze della produzione enogastronomica italiana che potranno essere acquistati sia presso i punti vendita che online attraverso il sito web della catena.
Per far conoscere ed apprezzare l’autentica cucina italiana, i principali ristoranti italiani di Istanbul e di Izmir, aderenti alla Settimana della Cucina Italiana, proporranno nel loro menù un “piatto di casa mia”, disponibile per l’intera settimana, incentrato su “la dieta mediterranea e l’utilizzo dei prodotti DOP”, mentre l’Accademia della Cucina Italiana ha ideato una cena “virtuale” italiana, cui prenderà parte l’Ambasciatore d’Italia, S.E. Ambasciatore Massimo Gaiani.
Carmen Guerriero