Un anno di scoperta e riscoperta di città e regioni della Francia meridionale, che puntano sempre di più alla tutela dell’ambiente
L’attenzione al territorio, ovvero ai luoghi, al patrimonio, ai prodotti, alle tradizioni, alla natura, alla cultura ha sempre rappresentato quella particolare arte di vivere alla francese così attrattiva. Nel 2025, la Francia si prepara ad essere ancora più verde, più attenta alla sostenibilità e a un turismo lento, un approccio che conquista sempre più turisti italiani. E allora passiamo in rassegna alcuni dei must da non perdere.

Perpignan, antica capitale continentale del Regno di Maiorca, offre il Palazzo dei Re di Maiorca, gioiello gotico che domina il centro medievale, che testimonia la ricchezza di questo piccolo Stato mediterraneo.
Numerosi eventi di festa in tema sono animati dalla sardana, la danza tradizionale, simbolo di unione e fratellanza. Quest’anno un evento speciale: il 27 agosto 1965 la stazione ferroviaria di Perpignan è stata decretata « il centro del mondo » da Salvador Dalí maestro del surrealismo e icona catalana e per celebrare i 60 anni di quella giornata la manifestazione L’Art Prend L’Air, per la 5a edizione, è dedicata a Dalì. Idea green la navetta Cœur de ville, un nuovo servizio per una mobilità più dolce nel centro di Perpignan: www.perpignantourisme.com

Dopo 2 anni sportivi con la Coppa del mondo di rugby nel 2023 e le Olimpiadi nel 2024, il 2025 sarà un anno culturale per Marsiglia. Da giugno a settembre al Museo Cantini omaggio allo scultore e pittore svizzero Alberto Giacometti e un intero quartiere, il quartiere dell’Estaque, che ha ispirato molti pittori fra cui Cézanne, sarà protagonista nel 2025 con un nuovo percorso pittorico. Per i più coraggiosi alla ricerca di vere scoperte urbane, suggeriamo Notre-Dame de la Garde, il punto più alto di Marsiglia a 149 m di altitudine!
Panorama totale della città nel suo insieme per immaginare dall’alto altri possibili percorsi nei diversi quartieri.
Idea green: scoprire la città in bicicletta, per esempio sulla Route de la Corniche, pista ciclabile che costeggia il mare verso il quartiere di Goudes e la sua atmosfera da villaggio di pescatori, fino ad arrivare al magnifico Parco Nazionale delle Calanques: www.marseille-tourisme.com

Nel 2025 Aix-en-Provence celebra il grande legame tra la città e il più illustre dei suoi abitanti, Paul Cézanne. Il Museo Granet presenta la mostra internazionale “Cézanne al Jas de Bouffan”, dal 28 giugno al 12 ottobre con un’eccezionale selezione di circa 130 dipinti, disegni e acquerelli. L’atelier dei Lauves, l’ultimo atelier di Paul Cezanne, riaprirà gradualmente le porte a partire dall’estate 2025 insieme a La Bastide del Jas de Bouffan, dimora di famiglia per 40 anni. E Caumont-Centro d’Arte dal 30 aprile al 5 ottobre rende omaggio alla grande protagonista dell’arte moderna Niki de Saint Phalle. Idea green: salire alla montagna Sainte Victoire in bici elettrica. Un itinerario eccezionale nel cuore di questa montagna emblematica: rimarrete affascinati dal suo fascino magico, proprio come il pittore Paul Cezanne: www.aixenprovencetourism.com

E arriviamo ad Arles, un patrimonio antico unico, una vivace arte contemporanea e presto un museo dedicato alla moda e al costume. Tanti gli eventi: il Festival del Disegno, fino all’11 maggio 2025, mentre in ottobre sono di scena i monumenti classificati Patrimonio Unesco fra iniziative, musica e scoperte, danza, teatro e mille altri interventi artistici. Novità da provare il pastis arlesiano della distilleria della Camargue Bigourdan. Idea green: le attività all’aria aperta, escursioni, passeggiate e scoperte nel cuore dei paesaggi della Camargue. Arles è sempre più impegnata per un futuro sostenibile, dai tricicli elettrici alla bici-navetta elettrica per spostarsi, alla gestione sostenibile dei rifiuti e l’economia circolare: www.arlestourisme.com

Tante scoperte nel Vaucluse dall’Inguimbertine, l’unica biblioteca-museo di Francia, con le immense collezioni lasciate in eredità alla città dal vescovo e da altri donatori locali alla Cioccolateria Castelain creata nel cuore del vigneto Châteauneuf-du-Pape, che offre un’esperienza di visita gastronomica completamente rinnovata.
E ancora nuovi ristoranti, hotel di charme, il Tour de France 2025, ventuno tappe dal 5 al 27 luglio, che torna nel Vaucluse con un arrivo di tappa in cima al Mont Ventoux che dall’alto dei suoi 1912 m, è riconoscibile da lontano, fino ad un centinaio di chilometri di distanza. Con la sua cima calcarea bianca assomiglia a un vero e proprio paesaggio lunare, suscitando stupore e meraviglia. Da non perdere la riapertura dei Bains Pommer, classificati monumento storico dal 1992, ex bagni pubblici della città di Avignone, un sito unico in Francia, conservato in perfette condizioni, in stile Art Déco. A maggio 2025 i rinnovati Bains Pommer , al n. 25 di rue Four de la Terre, saranno riaperti al pubblico sotto forma di spazio museale dedicato alle pratiche igieniste della fine del XIX secolo, diventando il 6° museo della Città. Idea green: l’offerta di turismo slow nel Vaucluse è ricca, con cavalli e carrozze trainate da cavalli, biciclette e bici elettriche. Un must la “Grande Traversée du Vaucluse” in mountain-bike elettrica: www.provenceguide.com

Nel 2025 Nizza, capitale UNESCO della villeggiatura invernale sulla Riviera (con visite guidate a tema) si conferma una destinazione internazionale imperdibile, e coniuga dinamismo culturale, innovazioni ambientali e un patrimonio eccezionale. Estesa con la sua Metropoli su 51 comuni, dalla costa alle vette dell’interno, Nizza è impegnata in un approccio eco-sostenibile e offre infinite attività nautiche, sportive e ricreative. Grandi mostre: su Chagall al Museo Nazionale Marc Chagall, su Matisse e Yves Klein nelle collezioni del Museo Matisse in collaborazione con il MAMAC di Nizza, su “Raoul Dufy, e al Museo Villa Massena. Idea green: l’ampliamento della Promenade du Paillon, la Coulée Verte, che si estende di altri 8 ettari per diventare un parco urbano di 20 ettari: www.explorenicecotedazur.com

Infine Cannes, meta imperdibile in tutte le stagioni, soprattutto durante gli eventi mondani, (quest’anno il Festival del Cinema si svolgerà dal 13 al 24 maggio), in cui è facile incontrare attori e personaggi famosi. Clima mite tutto l’anno, cielo azzurro e mare calmo, spiagge invitanti, locali pittoreschi.
Luogo iconico sulla Croisette è l’’Hôtel Barrière Le Majestic Cannes, situato in posizione eccezionale, con vista sul Mare Mediterraneo, a 110 metri dal Palais des Festivals e dal Vieux Port. Per gli ospiti una piscina riscaldata all’aperto, una spa e una spiaggia, aperta anche ad esterni, che desiderino vivere un’esperienza marina speciale a 360 gradi. La Plage dell’Hôtel Barrière Le Majestic Cannes dal 1° aprile ha aperto un’area con 145 posti fronte mare, per godere al massimo il magnifico clima della Costa Azzurra. I colori classici del Barrière – rosso e blu – sono giocati nei tessuti d’arredo per dare una versione marina a sedie e lettini, mixati con il legno laccato e con motivi decorativi, come la baiadera e le conchiglie. Qui si apre anche il leggendario ristorante Le Ciro, nato negli anni Venti a Deauville: pesce e frutti di mare selezionati, prodotti locali esaltati da una cucina raffinata. In uno spazio fronte mare, come sulla tolda di una nave, si gustano specialità in un’atmosfera tipicamente francese, mentre lo sguardo spazia verso l’orizzonte: www.hotelsbarriere.com/cannes/le-majestic
Tutte le info: www.france.fr/it
Testo e Immagini Franca Dell’Arciprete Scotti