Copenhagen è una destinazione ideale: storia, arte, gente, design, specialità gastronomiche. Gente sempre sorridente, educata e serena. Sembra che qui tutti scoprano il segreto della felicità “hygge”, parola danese che invita a godersi i piaceri semplici della vita e vivere, da soli o con gli amici, a casa o fuori, momenti speciali e felici.
Da vedere a Copenhagen
Castello Christiansborg
Castello Amalienborg
Castello Kronborg a Helsingør
Museo Nazionale di Copenaghen
Round Tower
Tivoli
Christiania, comunità hippy
Dove mangiare
Broens Gadekøkken e Reffen
Due paradisi street food
PanPan Bistro
Le specialità dello Chef Casper Sobczyke
Marchal https://www.dangleterre.com/en/dining/marchal
Nel lussuoso Hotel D’Angleterre lo Chef stellato Andreas Bagh serve una cucina danese con accenti francesi
Il piatto tipico della cucina danese è smørrebrød, una fetta di pane di segale imburrata, ricoperta da aringhe affumicate, tuorlo d’uovo, erba cipollina, ravanelli e cipolla rossa tritata. E’ chiamata ‘Sol over Gudhjem’ dal nome di un pittoresco borgo di pescatori sull’isola di Bornholm.
Dove mangiare il migliore smørrebrød
Frk Barners Kaelder
Ristorante tipico, senza pretese, con i piatti succulenti della Signora Barner, famosa per le sue aringhe condite con mela, aneto e servite con lardo, capperi e tritato di cipolline da spalmare su pane integrale fatto in casa, il tutto innaffiato da un bicchierino di grappa.
Un piatto squisito! E ve lo dice uno che odia grappa e aringhe…
Io ho dormito qui
Nobis, storia e design, accoglienza e servizio. A 2 minuti di distanza, il DAC, Danish Architecture Center (imperdibile)
Kong Arthur
Elegante, qualità-prezzo anche nelle offerte 2/3 giorni.
Bicicletta a disposizione (il miglior modo per scoprire la città)
Sirenetta SI e NO. La famosissima protagonista della fiaba di Andersen ti aspetta romanticamente accovacciata su un sasso in riva al mare. NO di giorno, sommersa da una valanga di turisti accaniti a foto e selfies. SÌ di notte, per vivere un incontro meno caotico, più intimo e senz’altro più suggestivo.
Utile e preziosa
Con la Copenhagen Card avrete musei e mezzi pubblici gratis, sconti in bar, ristoranti e tour. Io l’ho usata per un tour in battello tra i canali e sotto i ponti. Una dritta: meglio stare seduti: i ponti sono bassissimi e le zuccate non si contano.
Info e siti web da consultare: www.visitdenmark.com
Autore & Credits @Cesare Zucca
Credit Photo Cesare Zucca