C’è ancora un mese abbondante per godere dell’inebriante aroma e del meraviglioso gusto del Tartufo Bianco Pregiato. A fine gennaio infatti si chiuderà la stagione – mai così avara – messa in crisi dalla siccità e, di conseguenza, mai così cara, dato che la scarsità di offerta genera un incremento della domanda e ovviamente un’impennata dei prezzi di vendita arrivando a superare la cifra sbalorditiva di oltre 750 euro all’etto, avvicinandosi quindi al massimo storico del 22 dicembre ’21 di 843 €/hg.
La speranza è che la temperatura si abbassi, magari sotto lo zero, che Giove Pluvio regali qualche lacrima dal cielo e che l’umidità del terreno compia l’auspicato miracolo di Natale regalando ancora qualche preziosa perla di questo raro fungo ipogeo, il più prezioso al mondo.
Nella speranza che tutto ciò accada, si può continuare a godere della vista del “Mozart dei funghi” – così lo definiva Gioacchino Rossini – frequentando le ultime fiere a lui dedicate in alcune città della provincia di Asti e Alessandria, magari legandole ad un percorso che porti alla scoperta di chiese, palazzi e vicoli di assoluto interesse senza ovviamente tralasciare ristoranti e agriturismi che possano valorizzare sulle tavole l’oggetto dei nostri desideri gastronomici, come dire…dal turismo culturale a quello della tavola!
La Camera di Commercio di Alessandria-Asti oltre a promuovere le Fiere del Tartufo che si svolgono in provincia di Alessandria e Asti nel periodo ottobre-dicembre 2022, promuove i ristoranti e gli agriturismi certificati con il Marchio Q – Ospitalità Italiana che propongono pasti con il tartufo presso i rispettivi esercizi. “Intorno a questo prodotto si esprime un territorio dalle grandi potenzialità turistiche e culturali, esaltate dall’eccellenza della gastronomia e dai suoi straordinari vini, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo”, commenta la Camera di Commercio di Alessandria-Asti. “Per queste ragioni e per diffondere sempre più la conoscenza e le eccellenze delle due province, abbiamo ideato da alcuni anni l’iniziativa “Le tavole del tartufo”. Info: www.asperia.it.
“La Camera di Commercio di Alessandria-Asti ben conosce il valore economico di questo gioiello del territorio e da anni è impegnata a sostenere un progetto di promozione delle terre e delle fiere del tartufo”. – sostiene il presidente Gian Paolo Coscia – “Protagonisti fondamentali di quest’azione sono già oggi – e sempre più devono diventare – i ristoratori della provincia, perché è sulle loro tavole che il visitatore può godere con calma il piacere del profumo del prodotto autunnale per eccellenza. Questo progetto si rivolge direttamente al turista che si reca in provincia di Alessandria e di Asti affascinato dalle bellezze della campagna e dai dolci profili delle colline, dai vigneti che si estendono per chilometri, dalle sfumature dei colori autunnali, dai piccoli borghi e dagli antichi castelli, dove veramente il tempo sembra essersi fermato. È a questo visitatore che si vuole proporre il magico incontro con il profumo del tartufo, con l’obiettivo di accoglierlo e di accompagnarlo alla scoperta di sapori unici e irripetibili”.
Appuntamenti golosi:
San Sebastiano Curone (AL) – Fiera Nazionale del Tartufo bianco e nero, 27 novembre
L’intento perseguito ormai da 39 anni è quello di una manifestazione volta a far conoscere la produzione di tartufi bianchi e neri delle Terre del Giarolo, tartufi di qualità sicuramente pari se non migliore di quelli di altre zone più “titolate”. In occasione di questa 39° edizione, inoltre, dal 20 al 27 novembre verrà inaugurata nei locali dell’Archivio Pittor Giani la mostra “Felice Giani 200 Anteprima” che desidera proporre un’anticipazione delle importanti manifestazioni che nel 2023 celebreranno l’anniversario dei 200 anni dalla morte del pittore neoclassico nativo di San Sebastiano che fu protagonista assoluto della cultura di fine ‘700 ed inizi ‘800. Si potranno ammirare documenti ed opere originali di Giani, Appiani, Batoni, Camuccini, Dellera, Duranti, Galliari, Migliara, Palagi, Sabatelli ed altri ed un video che permetterà la visione in anteprima del prezioso “Album da Faenza a Marradi” in mostra nel 2023.
Per maggiori informazioni: www.comune.sansebastianocurone.al.it
Montegrosso d’Asti (AT) – Fiera Nazionale del Tartufo, 26-27 novembre
Degustazioni guidate di vini locali, esposizione e premiazione dei migliori tartufi del territorio e il mercato dei prodotti tipici, con l’accompagnamento musicale.
Per maggiori informazioni: www.comune.montegrossodasti.at.it
Castelnuovo Don Bosco (AT) – Fiera Regionale del Tartufo, 27 novembre
Insieme alla Fiera di Sant’Andrea, Castelnuovo Don Bosco festeggia il tartufo e i suoi cercatori, i trifulau, con la trentaduesima edizione della sua Fiera del Tartufo, con stand enogastronomici e spettacoli.
Per maggiori informazioni: www.comune.castelnuovodonbosco.at.it
Acqui Terme (AL) – Acqui e Sapori, 26 e 27 novembre
Ritorna ad Acqui Terme la Mostra Regionale del Tartufo, Acqui & Sapori, che quest’anno si svolgerà presso il Centro Congressi. La città termale si trasformerà in un’importante vetrina del gusto, dando il via alla storica manifestazione dedicata al tartufo e ai prodotti enogastronomici locali. Due giorni all’insegna dei sapori, in cui degustare un territorio unico e straordinario. Ingresso gratuito e tante attività che culmineranno domenica sera con la premiazione del tartufo più bello.
Per maggiori informazioni: www.comune.acquiterme.al.it
Cortazzone (AT) – Fiera del Tartufo Bianco del Monferrato, 4 dicembre
Una bella fiera che si svolge in questo piccolissimo borgo collinare dell’Alto Astigiano e che celebra con una mostra mercato i prodotti enogastronomici locali.
Per maggiori informazioni: www.comune.cortazzone.at.it/it
Alcuni suggerimenti – Alessandria:
Museo civico di Palazzo Cuttica Di Cassine
Fatto costruire nel XVIII secolo dal Marchese Cuttica di Cassine, presenta uno stile tra il rococò ed il classicismo. Un’ala del Palazzo è oggi adibita a Museo Civico e si possono ammirare splendidi arazzi della seconda metà del XVII secolo, reperti provenienti dalla zona dell’antica Dertona dall’età del bronzo, alla fondazione della colonia romana, fino al periodo di dominazione gota, pale d’altare tra cui il polittico dell’Incoronazione della Vergine di Gandolfino da Roreto, cimeli storici napoleonici e le Sale dedicate a San Pio V, l’unico papa piemontese.
Per maggiori informazioni: www.asmcostruireinsieme.it/category/eventi-palazzo-cuttica
AcdB Museo – Alessandria Città delle Biciclette
La visita al museo offre un’occasione unica: entrare nella storia della bicicletta, che ad Alessandria ha mosso molti primi passi a fine Ottocento inizio Novecento e appassionarsi al mezzo a due ruote e senza tempo, capace di interpretare molte passioni: quella agonistico sportiva, meccanico-tecnologica, creativa e artigianale, e persino della comunicazione e dell’immagine. Le biciclette dei campioni, la storia di Fausto Coppi, il Campionissimo, delle prime fabbriche di biciclette.
Per maggiori informazioni: www.acdbmuseo.it
Alcuni suggerimenti – Asti:
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Il Duomo di Asti, che è anche conosciuto come Cattedrale di Santa Maria Assunta, è il principale luogo di culto cattolico di Asti, cattedrale dell’omonima diocesi. Con ottantadue metri di lunghezza e ventiquattro di altezza e larghezza è una delle più grandi chiese del Piemonte, massima espressione dell’architettura gotica della regione e collocabile fra i maggiori esempi del gotico lombardo apprezzabili nel nord Italia. La Cattedrale gotica di Asti è il risultato di tre ricostruzioni succedutesi nell’arco di settecento anni; è realizzata in cotto e tufo, con zone di decorazione policroma, con mattoni alternati a pietre arenarie.
Per maggiori informazioni: www.diocesiasti.it/storia
Palazzo Alfieri e Museo Alfieriano
Palazzo Alfieri è un edificio di Asti in stile barocco, conosciuto in quanto casa natale del poeta Vittorio Alfieri. Si trova in corso Alfieri nel rione Cattedrale ed è la sede del Centro Nazionale Studi Alfieriani. Il museo è stato riaperto nel 2016 dopo una ventennale chiusura per ristrutturazione. È formato da una decina di sale del piano nobile, che conservano gli arredi originali, comprendenti l’appartamento del poeta e la camera natale. Presenta anche costumi, bozzetti e documenti teatrali delle opere, oltre ad alcuni cimeli e curiosità.
Per maggiori informazioni: www.fondazionealfieri.it
Paolo Alciati