Torrevilla
Torrazza Coste (PV)– www.torrevilla.it
Storica cantina sociale dell’Oltrepò Pavese, area in cui la viticoltura era già praticata ai tempi dell’Impero Romano, Torrevilla opera sin dal 1907 come Cantina di Torrazza Coste, nel 1970 si fonde con la Cantina di Codevilla e, nel 1987, registra il marchio Torrevilla. La superficie vitata attuale, suddivisa tra 9 Comuni dell’Oltrepadano, tra Lombardia e Piemonte, copre 500 ettari per oltre 2 milioni di bottiglie che esprimono l’Oltrepò Pavese più autentico.
I vitigni su cui l’operato di Torrevilla si concentra e che si prestano all’invecchiamento in cantina sono il Pinot Nero, la Croatina e altre varietà tipiche dell’Oltrepò Pavese, Moscato, Riesling e Barbera. Ciascun vitigno viene lavorato con l’obiettivo di dare un’interpretazione più naturale e autentica possibile, lasciando esprimere le unicità della pianta e il territorio da cui essa proviene e promuovendo pratiche agricole rispettose dell’ambiente e sostenibili ottenendo, primi in Oltrepò, la certificazione SQNPI (Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata).
Oltrepò Pavese DOCG – Torrevilla
Caratteristiche del vino
Pinot Nero in purezza, e non può essere altrimenti in Oltrepò – terza zona di produzione di Pinot Nero a livello europeo – con uve provenienti da vitigni di media e alta collina, ovvero le parti migliori e più esposte dei pendii oltrepadani, raccolte a mano in piccole cassette che vengono portate in cantina e sottoposte ad una pressatura soffice e fermentazione a tempertura controllata in acciaio e affinamento in bottiglia sui lieviti per almeno 24 mesi e per ulteriori 4 mesi dopo la sboccatura. Gradazione: 12,5% vol. Temperatura di servizio: 4°-6°C
Colore: giallo paglierino con riflessi dorati. Limpido e con bolle fini e persistenti.
Bouquet: fragrante, ampio e intenso all’olfatto, con sentori di fiori bianchi, camomilla e un leggero agrumato, nel finale lievi sentori di nocciola tostata e pasticceria.
Sapore: il sorso al palato è fresco, di buona acidità, piacevolmente armonico e brioso, con una bella spuma cremosa e avvolgente. Leggermente citrino, spunta immediata una sensazione minerale e sapida. Equilibrato e di buona struttura chiude con un finale di bocca discretamente lungo e accattivante.
Abbinamento consigliato: ideale per aperitivo, ottimo a tutto pasto, ben si abbina ad antipasti di pesce, crostacei e taglieri con formaggi freschi o di media stagionatura, prosciutto crudo e salumi non troppo speziati oppure con piatti a base vegetale. La CO2 aiuta a sgrassare il palato ed è quindi perfetta con paste e risotti a base di pesce o con secondi di mare, ma anche con carni bianche e torte salate .
Paolo Alciati e Enza D’Amato
Immagine piatto pixabay.com