H. Lun
Cornaiano (BZ) – lun.it
Dici Alto Adige e pensi ai vini bianchi, straordinaria espressione dell’enologia italiana che da questa deliziosa regione, territorio ideale per la coltivazione della vite, protetto dai freddi venti del nord Europa dallo schermo delle Alpi Orientali, grazie ad un favorevole clima mite favorito dalle calde correnti provenienti dal lago di Garda e dal Mediterraneo e dalle perfette escursioni termiche, ricava prodotti di altissima qualità.
E tra i produttori altoatesini, H. Lun è certamente una delle cantine più rappresentative.
Fondata nel 1840 da Alois H. Lun, è la più antica cantina privata dell’Alto Adige, pioniera della vendita del vino in bottiglia. Dal 1998 è stata acquisita dalla Cantina Girlan, che ne ha garantito l’autonomia lasciando intatta la filosofia produttiva che contempla ben quattordici referenze per la linea “1840” e quattro per la linea d’eccellenza “Sandbichler, due vini bianchi – Pinot Bianco e Gewürztraminer – e due rossi – Pinot Nero Riserva e Lagrein Riserva.
Alto Adige DOC – “Sandbichler Gewürztraminer” 2019 | H. Lun
Caratteristiche del vino
Le uve sono sottoposte a severissime procedure di selezione nelle più belle vigne della zona di Mazzon e Villa, nei pressi di Egna, con una vendemmia ritardata per poterle raccogliere ad uno stato di maturazione ottimale. Macerazione, fermentazione e affinamento avvengono esclusivamente in tini d’acciaio per sviluppare aromi intensi e potenzialità di invecchiamento. La produzione è di circa 7.000 bottiglie per ettaro.
Colore: giallo paglierino brillante tendente al dorato.
Bouquet: profumi intensi erbacei e aromatici, floreali – rosa e garofano su tutti – e delicati di lychee.
Sapore: al palato spiccano nette note aromatiche e fresche, ben bilanciato fra mineralità e acidità. La vendemmia leggermente tardiva sviluppa sentori tipici varietali con sentori di frutti esotici che regalano grande ricchezza gustativa. Un vino equilibrato, piacevolmente glicerico che imprime nella mente un duraturo e positivo ricordo e la curiosità di scoprirne l’evoluzione fra qualche anno.
Abbinamento consigliato: molto ampio è la spettro dei possibili abbinamenti, dai crostacei ai primi di mare e ai pesci al vapore, ma anche antipasti di verdure, carni bianche, formaggi freschi e parmigiano giovane, salumi saporiti ma non piccanti, zuppe e piatti con spezie orientali come curry, noce moscata e zenzero, ma anche con il popolare sushi o con il ricercato Foie Gras.
Paolo Alciati