Il Consorzio Birra Origine Piemonte, supportato dal network VIA(E), ha da qualche mese cominciato un percorso di definizione e creazione di un prodotto turistico che valorizzasse il patrimonio brassicolo del Piemonte. Di qui l’inserimento, all’interno del catalogo ViA(E) 2025 di un cluster, “Via della Birra Piemonte”, con le prime esperienze costruite dai tour operator incoming nei birrifici del Consorzio.
“La filiera brassicola piemontese è un’eccellenza del nostro agroalimentare protagonista delle politiche di valorizzazione e promozione del mio assessorato », spiega l’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni «.
Il 31 marzo si chiudono i due bandi con i quali andiamo a sostenere con 260.000 euro l’acquisto di macchinari e strumenti di dotazione per birrifici artigianali e con 40.000 euro la formazione, l’aggiornamento professionale e la riqualificazione degli operatori dell’intera filiera brassicola regionale. Abbiamo dato vita al Registro dei Birrifici Artigianali e al logo della Birra Bop, Birra Origine Piemonte, che abbiamo presentato all’ultima edizione di Terra Madre Salone del Gusto e che potrà contraddistinguere le birre interamente prodotte con materie del territorio. Visto il grande ritorno dalla prima produzione della filiera brassicola – un prodotto di nicchia e di alta qualità in crescita costante – sono riuscito ad aumentare di 80mila euro nel bilancio 2025 le risorse per il suo sostegno. Un’iniziativa come la Via della Birra Piemonte va esattamente nella direzione di offrire al turista la possibilità di scoprire il racconto del territorio attraverso le eccellenze agroalimentari piemontesi, le storie dei loro produttori e i luoghi dove esse nascono: un’offerta che è in profonda sintonia con la vocazione del Piemonte e che merita per questo attenzione, incoraggiamento e sostegno”
L’obiettivo del progetto è creare un itinerario strutturato con proposte esperienziali che unisca birrifici locali, siti di interesse turistico ed altre esperienze nelle vicinanze, offrendo a turisti e appassionati un percorso completo e trasversale di conoscenza del territorio sotto i più diversi punti di vista.
Nel corso dei prossimi mesi si svilupperanno nuove proposte lungo percorsi tematici che attraversano le principali aree di produzione, con experience nei birrifici artigianali del Consorzio.
Il Consorzio conta di 15 birrifici, 2 luppoleti, 1 malteria e la Confartigianato di Cuneo che potranno essere coinvolti e con i quali sarà possibile lavorare su esperienze già in essere e strutturate o stimolarne la nascita di nuove affinché il prodotto finale possa risultare di interesse e rispondere alla domanda sul mercato, sfruttando anche un trend che ormai da qualche anno si è consolidato e che vede sempre più turisti alla scoperta non solo di birre artigianali e di abbinamenti insoliti con la gastronomia locale ma anche di birrifici, produttori ed esperienze nei luppoleti.

Come dichiarato da Presidente del Consorzio Claudio Conterno: “ Con il progetto ‘Le Vie della Birra Piemontesi’, vogliamo valorizzare la birra agricola artigianale piemontese come espressione autentica del nostro territorio e delle sue filiere agricole. Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale per creare un legame più forte tra produttori, consumatori e territori, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile e di qualità. Siamo convinti che il lavoro di squadra tra birrifici, istituzioni e operatori del settore possa rendere il Piemonte un punto di riferimento per la birra artigianale in Italia e all’estero.”

L’idea nasce in collaborazione con VIA(e) per Viaggiare, un progetto che coinvolge oltre 35 enti e rappresenta un hub di raccolta di proposte turistiche pronte per la commercializzazione attraverso il lavoro di una Direzione Tecnica composta da professionisti del settore che si interfaccia quotidianamente, per la vendita, con più di 2.000 agenzie in tutta Italia.
Tutte le proposte sono già consultabili su www.viaeperviaggiare.it
Redazione Centrale TdG