Magia e romanticismo, sulla scia della storia
Si continua a sfogliare l’album di famiglia e a ricomporre la storia artistica della Tenuta e del territorio
Un libro antico che continua a svelare pagine inedite di trame scritte a più mani. Gli importanti interventi di restauro che nel 2023 hanno riportato Tenuta Berroni agli originali decori hanno messo in luce storia pubblica e privata, curiosità ed aneddoti degli oltre due secoli di vita della storica dimora racconigese.
A questi momenti e ai personaggi che ne furono protagonisti, molti dei quali sconosciuti ai più, è dedicato il ciclo di visite 2024 che prende il via sabato 17 marzo, con due tour, alle ore 15 e alle 17.
Scritte incisioni, lettere e documenti riemersi dal passato saranno il fil rouge delle visite guidate che, da marzo ad ottobre, mirano a inserire il racconto di questa settecentesca proprietà nello spirito dei tempi vissuti edi rivisitarli con un pizzico di mistero e romanticismo contemporaneo.
Ad ogni appuntamento, un personaggio, una sorpresa ricostruirà le vicende di coloro che hanno abitato la Tenuta, ma anche di artisti, letterati, intellettuali che la frequentarono dalle origini ad oggi, ricomponendo così capitoli di storia e di arte del territorio e dell’intero Piemonte.
Diverse fra loro e ideali anche come complemento di tour di più giorni programmati in Piemonte, le visite sono riservate a gruppi di 25 partecipanti. I biglietti sono acquistabili direttamente dal sito www.tenutaberroni.it/visite-guidate-ita. Le visite possono anche essere replicate in altre date, su prenotazione, per gruppi precostituiti.
La visita inaugurale del 17 marzo anticipa di due giorni il 120°’anniversario della morte del conte Ludovico Gaetano Bertalazzone d’Arache e di Banna scomparso improvvisamente a Torino il 19 marzo 1854. Ultimo discendente di una famiglia di imprenditori, quasi sconosciuta, che a fine ‘700 aveva acquistato un titolo nobiliare, alla morte della madre si impegnò per continuare i progetti materni di abbellimento della Tenuta, con particolare riguardo al giardino che affidò all’estro dello scenografo Giacomo Pregliasco. Uomo colto e raffinato, molto affezionato a Racconigi ed alla Tenuta (dove è conservato un suo ritratto di autore ignoto), il Conte era assiduo frequentatore di Milano fin dal primo ‘800, dove strinse amicizie con letterati ed artisti contemporanei, tra cui Pelagio Palagi, il “dittatore delle arti” all’epoca di Carlo Alberto, artefice della trasformazione della Reggia di Racconigi.
Il culto del bello e dell’arte, ereditato dal padre, lo portò ad arricchire le collezioni d’opere antiche del palazzo di famiglia, in via San Francesco d’Assisi, a Torino. Patrimonio che, negli anni Trenta dell’800, era secondo solo alle collezioni sabaude e paragonabile a quella dei Marchesi di Barolo. In assenza di eredi, alla sua morte, tutto passò al nipote Lorenzo Castellani Varzi, che dilapidò l’eredità e mise all’asta i beni, ora conservati in alcuni dei maggiori musei europei.
Il 17 marzo, con qualche giorno di anticipo sull’inizio della primavera, apre ufficialmente la stagione anche Agri Berroni. All’agrigelateria, avviata nell’autunno del 2019 da Sàndor e Michelle Gosztonyi nelle dipendenze agricole della Tenuta, anche quest’anno si fregia del “cono” assegnato dalla Guida Gelaterie d’Italia 2024 del Gambero Rosso, per l’impegno dei due giovani contitolari e la qualità delle materie prime utilizzate.
Quest’anno, fra gelati a base di latte di cascina e sorbetti, ogni settimana verrà proposto un gusto nuovo. Si inizia il 17 con un gelato alla crostata di more di gelso in ricordo della locale lavorazione della seta, vanto di Racconigi fino al XVIII secolo; seguito la settimana successiva da un variegato al torrone. Oltre 80 i gusti complessivamente a rotazione: tradizionali, creativi, legati alla stagionalità ed al territorio come le erbe officinali quali lavanda e salvia, da gustare in coppette, stecchi in formato anche mini, e coni. Una vera chicca da intenditori è il cono artigianale (fatto al momento direttamente nel punto vendita). Tutti da gustare nell’ampio spazio esterno oppure a casa in vaschette o in comode burnie da asporto.
Per Pasqua Agri Berroni proporrà gelato e morbide creme artigianali spalmabili come farcitura della colomba, da ordinare via WhatsApp al +39 339 4471798
Da sabato 17 marzo, l’agrigelateria aprirà regolarmente al pubblico con i seguenti orari: martedì-venerdì dalle ore 11.00 alle ore 17.00; sabato e domenica dalle ore 15.00 alle 18. Altri orari potranno essere concordati per il ritiro di ordini effettuati.
Tenuta Berroni
- Nucleo Berroni 5 – Racconigi (CN)
- www.agriberroni.it
Da Torino: dall’autostrada A55 direzione Savona uscire allo svincolo in direzione SS20 per La Loggia, continuare per Carignano, e successivamente verso Lombriasco, attraversare ancora Casalgrasso in direzione Racconigi e a 4 km dal paese svoltare come indicato dal cartello per “Tenuta Berroni” e proseguire attorno al muro di cinta sino al parcheggio.
Redazione Centrale TdG